Chi è Douglas Emhoff, il primo “second gentleman” della Storia
È lui il primo second gentleman della storia degli Stati Uniti: è il marito della vicepresidente Kamala Harris e si chiama Douglas Emhoff.
È lui il primo second gentleman della storia degli Stati Uniti: è il marito della vicepresidente Kamala Harris e si chiama Douglas Emhoff.
Kamala Harris sta contribuendo a cambiare molti scenari negli Stati Uniti. Parte di essi hanno a che vedere con la sua etnia (è la prima vicepresidente afroamericana di ascendenze asiatiche) e parte con il suo genere, cioè sul fatto che è la prima vicepresidente donna della nazione. Kamala è inoltre sposata con un uomo, e questo significa che non ci sarà una second lady in questo esecutivo, ma un second gentleman, che ha il nome di Douglas Emhoff.
Classe 1964, originario di Brooklyn, è un avvocato di origini ebraiche: Douglas Emhoff non è un volto nuovo per chi ha seguito la campagna presidenziale “Biden Harris 2020”, sebbene sia stato sempre molto discreto. Tuttavia, pur restando ai margini della competizione elettorale, come tradizionalmente hanno fatto finora “le” consorti dei vicepresidenti, anche l’avvocato Emhoff ha trovato dei sostenitori, che lo seguono soprattutto sui social network, uno dei luoghi privilegiati in cui ha sostenuto (e continuerà farlo) Kamala.
Come scrive Npr, il padre di Douglas Emhoff era un designer di scarpe da donna e quando il second gentleman era un adolescente tutta la famiglia si trasferì a Los Angeles, dove in effetti Douglas si è poi laureato, cioè alla University of Southern California. Per circa 30 anni ha lavorato come avvocato al fianco dei lavoratori del mondo dello spettacolo, per poi diventare partner di Dla Piper, uno studio legale multinazionale. Tuttavia, da quando Kamala ha iniziato la sua corsa per la vicepresidenza accanto a Joe Biden, Douglas ha preso un periodo di aspettativa. Ancora non si sa quali ruoli ricoprirà una volta che Kamala assumerà l’incarico per cui è stata eletta. Quando i risultati elettorali sono stati certi, Douglas ha pubblicato su Instagram una foto di lui e della moglie stretti in un abbraccio, con una sola semplice didascalia a corredo:
Sono così fiero di te.
Per il resto il second gentleman Douglas si è lanciato pubblicamente in una strenua difesa della moglie in due distinte occasioni che restano agli annali: la prima volta quando un manifestante si è avvicinato troppo a lei durante un comizio e la seconda volta su Twitter, quando il figlio dell’ex presidente Donald Trump jr ha diffuso una fake news relativa alle origini etniche di Kamala, come ricorda la Cnn. Ma come si è incontrata la coppia?
Douglas e Kamala si sono conosciuti nel 2013 grazie all’appuntamento al buio organizzato dal migliore amico di lei, all’epoca procuratrice generale della California. Douglas Emhoff era a quel tempo divorziato dalla prima moglie Kerstin, con la quale ha avuto i figli Cole ed Ella. Nel 2014, Douglas ha chiesto a Kamala di sposarlo, cosa che è avvenuto a Santa Barbara nello stesso anno: Maya Harris, la sorella di Kamala è stata l’officiante. Kamala è inoltre legata ai due figli di Douglas che la chiamano familiarmente Momala.
La mia famiglia significa tutto per me – ha detto Kamala riferendosi a Douglas e ai suoi figli, durante il suo primo discorso per la candidatura – E ho conquistato molti titoli nel corso della mia carriera e, certamente, vicepresidente sarà fantastico, ma Momala sarà sempre quello che significa di più.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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