Il guru indiano Sadhguru è una vera superstar del momento, attrae folle oceaniche e le sue esibizioni sono sold-out in tutto il mondo. Al punto che ci sono persone disposte a sborsare fino a 900 euro per un singolo biglietto d’ingresso a uno dei suoi incontri con il pubblico.

Questa straordinaria affluenza di fan è dovuta alla fame di conoscenza spirituale e all’opportunità di meditare accanto a lui. L’incredibile fenomeno di Sadhguru ha lasciato un’impronta indelebile anche in Italia: oltre 4.000 persone erano presenti all’Allianz Cloud Arena il 1° ottobre, e il giorno dopo erano presenti moltissime persone a un incontro privato al Moysa di Milano (tra cui venti celebrità come Ghali, Rkomi, e Alessandra Amoroso).

Anche gli Stati Uniti sono rimasti incantati da lui: celebs come Will Smith, Paris Hilton e Matthew McConaughey si sono messi in fila per incontrare Sadhguru, desiderosi di attingere alla sua saggezza.

Ma chi è Sdhguru? Jaggi Vasudev – questo è il suo vero nome – è uno dei mistici contemporanei più seguiti e amati al mondo. Nato nel 1957 in India, Sadhguru ha attraversato un percorso di crescita spirituale straordinario che lo ha portato alla realizzazione e alla diffusione delle pratiche yogiche millenarie per l’evoluzione della mente, del corpo e dell’anima.

La sua esperienza personale, dalla gioventù nella campagna dell’India meridionale fino alla creazione di un movimento spirituale globale, è una storia affascinante. Nel 1992 Sadhguru ha fondato l’Isha Foundation, un’organizzazione senza scopo di lucro che promuove il benessere fisico, mentale ed emotivo attraverso varie pratiche, tra cui la Shambhavi Mahamudra, una tecnica di meditazione potente, e la Inner Engineering, un programma completo di sviluppo personale.

“Io non ho un lavoro e non ho mai lavorato in vita mia. E non ho nemmeno una vocazione. La sola cosa che sono bravo a fare è stare fermo a non fare niente. E meditare, anche per molte ore di fila”, ha dichiarato una recente intervista al Corriere della Sera. “Dopodiché condividere. Lo faccio 24 ore al giorno senza benefit”.

La missione del suo Isha Foundation è quella di portare la gioia, la pace e la prosperità nella vita delle persone attraverso la consapevolezza e la connessione con il proprio sé interiore. L’organizzazione ha rapidamente attirato seguaci da tutto il mondo, con centri e volontari impegnati in una vasta gamma di attività, dalla diffusione di programmi di meditazione nelle prigioni alla piantagione di alberi per il programma Cauvery Calling, che mira a rimboschire il fiume Cauvery in India.

Sadhguru ha portato il suo messaggio spirituale a milioni di persone in tutto il mondo. Ha tenuto conferenze e seminari su temi che vanno dalla leadership consapevole alla gestione dello stress.

Ha inoltre una forte presenza online. Attraverso i social media si tiene ogni giorno in contatto con un pubblico giovane e globalmente diversificato. La sua iniziativa “Mystic Quotes” (Citazioni Mistiche) su Twitter e Instagram è diventata un’appuntamento quotidiano per molti in cerca di ispirazione.

Il mistico incoraggia un approccio olistico alla spiritualità, che non si limita a rituali o credenze religiose specifiche, ma che abbraccia la consapevolezza interiore e la connessione con la natura e gli altri esseri umani. Questo approccio inclusivo lo ha reso una figura apprezzata da diverse fedi e culture.

“Mai come in questa epoca abbiamo tutto per cambiare davvero le cose“, ha affermato il guru. “Oggi possiamo connetterci con tutto il mondo grazie alla tecnologia. Se non lo facciamo significa che non abbiamo abbastanza amore nel nostro cuore. Io voglio assicurarmi che più gente possibile faccia quello che può fare. Se nella nostra vita non facciamo quello che non possiamo fare non è un tema, ma se non facciamo quello che è nelle nostre possibilità, allora è un disastro”.

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