Perché da Tokyo 2020 in poi il giuramento delle Olimpiadi cambierà
Raddoppia il numero delle persone che lo pronunceranno il 23 luglio in modo che uomini e donne siano rappresentati in egual misura alla cerimonia di apertura di Tokyo 2020.
Raddoppia il numero delle persone che lo pronunceranno il 23 luglio in modo che uomini e donne siano rappresentati in egual misura alla cerimonia di apertura di Tokyo 2020.
Il giuramento delle Olimpiadi Di Tokyo 2020 sarà all’insegna dell’inclusione e della parità di genere: a pronunciarlo, a nome di tutti i partecipanti ai Giochi , non saranno più tre persone ma sei, due atleti, due allenatori e due giudici, in modo che uomini e donne siano rappresentati egualmente durante la cerimonia inaugurale.
Anche i numeri degli atleti in gara confermano che si sta andando verso la parità: in gara ci saranno il 49% di donne.
Il giuramento, già modificato ad aprile con l’inserimento dei termini “inclusione e uguaglianza“, sarà pronunciato per la prima volta in modo solenne all’apertura dei Giochi il 23 luglio.
Questa è “solo una delle numerose decisioni e dei numerosi impegni che il Comitato olimpico internazionale e del Comitato organizzatore per sostenere le donne nello sport a ogni livello e in ogni struttura“, ha spiegato il Cio in un comunicato stampa in cui ha reso noto il cambiamento. “Noi olimpionici siamo modelli e ambasciatori. Siamo uniti nel mandare al mondo un potente messaggio di uguaglianza, inclusione, solidarietà e rispetto”, ha aggiunto l’ex nuotatrice Kirsty Coventry, presidente della commissione atleti del Cio.
#WednesdayWisdom 🦉
— #Tokyo2020 (@Tokyo2020) July 14, 2021
#Tokyo2020 embraces diversity by celebrating people's differences.
And the goal for inclusion sees people accepted regardless of age, ethnicity, nationality, gender, sexual orientation, religious beliefs or intellectual or physical impairment. pic.twitter.com/kceevjIGS6
Come si legge nel sito ufficiale del Comitato olimpico, “L’equilibrio di genere è solo una delle tante decisioni e impegni del CIO e del Comitato Organizzatore per promuovere le donne nello sport a tutti i livelli e in tutte le strutture, come indicato nella Carta Olimpica”. Il giuramento olimpico è stato recitato per la prima volta alla cerimonia di apertura dei Giochi di Anversa 1920. Il testo originale è stato scritto da Pierre de Coubertin, fondatore dei Giochi Olimpici moderni, e si è evoluto nel tempo. Ora recita così:
“Promettiamo di prendere parte a questi Giochi Olimpici, nel rispetto delle regole e nello spirito di fair play, inclusione ed uguaglianza. Insieme siamo solidali e ci impegniamo nello sport senza doping, senza imbrogli, senza alcuna forma di discriminazione. Lo facciamo per l’onore delle nostre squadre, nel rispetto dei Principi Fondamentali dell’Olimpismo e per rendere il mondo un posto migliore attraverso lo sport”.
Sempre con l’obiettivo dell’equilibrio di genere, sono state modificate le linee guida per consentire che a portare la bandiera dei Paesi durante la cerimonia di apertura siano due gli atleti, un uomo e una donna.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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