Decreto aiuti: il modulo da compilare per ottenere il bonus di 200 euro

A differenza di quanto detto in precedenza, in molti casi devono essere i lavoratori a farne richiesta al proprio datore. Lo ha messo in luce la Fondazione studi dei consulenti del lavoro, tramite un report firmato da Giuseppe Buscema e Carlo Cavalleri.

Il Bonus 200 euro contro il caro vita, previsto nelle busta paga di luglio 2022 col decreto aiuti, per tutti quei lavoratori che nel 2021 non hanno superato il tetto di 35mila euro, non è automatico, come invece era stato detto in precedenza. In molti casi, come in quello dei lavoratori dipendenti, devono essere loro a farne richiesta.

Come ricorda il Corriere della Sera, fin dalla stesura della misura destinata a 31,5 milioni di cittadini, si era parlato dell’erogazione automatica del bonus. Ma non è così. Lo ha messo in luce la Fondazione studi dei consulenti del lavoro, tramite un report firmato da Giuseppe Buscema e Carlo Cavalleri. La Fondazione ha quindi stilato un’autocertificazione fac-simile per facilitare la domanda, che trovate a questo link.

Nell’articolo 31 del decreto n. 50 del 2022 – ha spiegato il Corriere – è presente un passaggio dove viene specificato che: “tale indennità è riconosciuta in via automatica dal datore di lavoro nel cedolino di luglio previa dichiarazione del lavoratore di non essere titolare delle prestazioni di cui all’articolo 32, commi 1 e 18“. Questo significa che per poter usufruire dell’incentivo – che spetta una volta sola anche nel caso in cui il beneficiario abbia più rapporti di lavoro – bisogna quindi farne richiesta al proprio datore di lavoro.

I requisiti per ricevere il bonus 200 euro sono: un reddito inferiore ai 35mila euro lordi, l’esonero contributivo dello 0,8% nel primo quadrimestre del 2022 per almeno una mensilità e non essere titolare di trattamento pensionistico o di reddito di cittadinanza (perché in questo caso il bonus sarà erogato dall’Inps).

Nel modulo di autocertificazione sono richiesti i dati anagrafici, il codice fiscale e il nome del datore di lavoro.

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