Barbara D'Urso si è sfogata in un'intervista con Repubblica contro Mediaset, che ha deciso il suo abbandono a Pomeriggio 5. "Io non ho concordato niente".
Barbara D’Urso, da 15 anni il volto di Pomeriggio 5, ha raccontato in un’intervista con Silvia Fumarola di Repubblica il suo addio forzato al programma.
Mediaset ha infatti di recente annunciato che la conduttrice non sarà più al timone di Pomeriggio 5, rilasciando un comunicato l’1 luglio dove si spiega che “Canale 5 e Barbara D’Urso hanno concordato” che l’artista dalla prossima stagione non condurrà più il programma.
La conduttrice, però, ha spiegato a Repubblica che Mediaset le ha imposto l’abbandono al programma senza dirle niente.
Io non ho concordato niente… Ne ho sopportate tante, ho messo la testa sotto l’acqua, perché lavoravo con passione. Ma questa volta no.
Ha dichiarato D’Urso, aggiungendo che il suo contratto scade a dicembre, ma che il nuovo, o la nuova, conduttrice di Pomeriggio 5 partirà da settembre con la nuova stagione del programma, e che per lei non c’è nessun progetto all’orizzonte con Mediaset.
Prendi questa decisione senza dirmi nulla e senza darmi la possibilità di salutare i miei spettatori. Fabio Fazio è andato via e ha salutato tutti, come Serena Bortone. Io non ho potuto ringraziare nessuno.
La conduttrice confessa che da qualche tempo non si sente più gradita all’azienda, e ha ricordato uno spiacevole evento accaduto il 26 marzo. Quella sera, mentre lei era a teatro a Bari, era andato in onda un suo videomessaggio di 90 secondi per l’amica Gabriella Labate su Canale 5 a Verissimo e su Rai 1 a Domenica in. Sull’account QuiMediaset, però, era apparso un tweet che recitava: “Che cosa antipatica. Troie mi pare azzeccato Silvy”, sotto la foto di D’Urso e di Labate.
Resta solo 2 minuti, chi ha le chiavi per entrare lo cancella. L’account dichiara di essere stato hackerato… Nessuno mi chiede scusa, in fondo sono stata chiamata ‘troia’… Dopo tre giorni il capo della comunicazione mi chiede scusa privatamente
Da quel momento la conduttrice ha iniziato a pensare che Mediaset non avesse più piacere a lavorare con lei, perciò ha parlato di questo con Lucio Presta, che la segue professionalmente. Mediaset, però, ha rassicurato Presta e D’Urso che gli autori volevano continuare l’accordo per i due anni successivi, alle stesse condizioni economiche e editoriali.
Pomeriggio 5, perciò, era stato confermato alla conduttrice per altre due stagioni. Pier Silvio Berlusconi stesso avrebbe rassicurato D’Urso che, almeno fino a dicembre, avrebbe lavorato a Pomeriggio 5.
La notizia dell’addio al programma è arrivato il 26 giugno, quando Mediaset ha chiesto a Presta se avevano intenzione di chiudere in anticipo il contratto.
Non è utile, a fine giugno coi palinsesti chiusi dove si va? Potevano dirlo ad aprile… Chiunque sarà, comincerà a settembre, non a gennaio. Il 28 vengo a sapere che dopo 15 anni non ci sarò più – ha spiegato ancora la presentatrice – E il comunicato: io non ho concordato niente, mi hanno lasciato a casa in pochi giorni.
Barbara D’Urso ha ammesso che cambiare il taglio di una trasmissione è una cosa normale e che può capitare, ma che le modalità con cui l’hanno tagliata fuori sono inaccettabili.
Il sentimento dominante? Il dolore, unito allo sgomento e alla rabbia. Mi hanno ferito profondamente.
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