Due terzi degli articoli di Shein contengono sostanze chimiche tossiche: ecco il test tedesco

Un test tedesco ha rivelato che due terzi degli articoli venduti su Shein contengono sostanze chimiche tossiche. "Dobbiamo cominciare a prendere questa cosa molto più seriamente".

A metà agosto le autorità coreane di Seul hanno sequestrato centinaia di prodotti di Shein, AliExpress e Temu e altre aziende, scoprendo in più abiti la presenza di sostanze tossiche che superano i limiti consentiti dalla legge.

Poco dopo la pubblicazione dei risultati del blitz coreano diversi influencer sui social, tra cui Sean Christopher, hanno aperto il dibattito sulla pericolosità di alcune componenti chimiche presenti nei capi del fast fashion. “Dobbiamo cominciare a prendere questa cosa molto più seriamente”, ha detto Christopher, invitando tutti a riflettere sulla questione, mentre i colossi come Shein continuano la loro ascesa. Solo nel 2023, infatti, questi marchi hanno registrato un fatturato di 45miliardi di dollari, come riporta Repubblica.

Di recente il sito tedesco Oko-Test ha realizzato un test (QUI il link) relativo ai prodotti di Shein. I redattori di Oko-Test, come normali clienti, hanno ordinato 21 articoli online, da scarpe per neonati fino ad abiti, giacche e anche accessori, per effettuare sui capi dei test in laboratorio.

I risultati, dettagliatamente spiegati nell’articolo, hanno rivelato che “solo un terzo degli articoli esaminati riesce ad arrivare malapena al voto di sufficiente o adeguato“, mentre per tutti gli altri si parla di prodotti scarsi o inadeguati.

In alcuni capi, per esempio, è stata trovata dimetilformammide, mentre alcuni sandali erano “pieni di sostanze tossiche” pericolose per la salute, come cadmio e piombo, anche di molto al di sopra dei livelli UE.

I redattori tedeschi di Oko-test hanno dichiarato di essere “stupiti dalla quantità di ftalati vietati” che i ricercatori in laboratorio hanno trovato nei sandali da donna Shein, mentre in quelli da uomo sono stati trovati “idrocarburi policiclici aromatici (IPA) che possono provocare il cancro” e che sono quindi vietati.

Oko-Test ha effettuato anche dei test sulla resistenza dei capi di Shein, scoprendo che un paio di pantofole da donna sono durate appena 14mila passi prima di rompersi.

Riguardo ai componenti e alla provenienza di determinati tessuti, Oko-Test ha spiegato di aver inviato una lunga serie di domande a Shein per capire meglio la composizione dei materiali dei prodotti e per indagare il possibile impatto sui consumatori. I redattori tedeschi, però, non hanno ricevuto “alcuna risposta” dal colosso cinese.

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