Fedez sarebbe stato vittima di un raggiro in piena regola, attuato da un ex dipendente della società Doom (Dream of ordinare madness) amministrata dal rapper milanese e da sua madre Annamaria Berrinzaghi. Secondo quanto emerso finora dalle indagini coordinate dal pm Alessandro Gobbis, il tentativo di truffa sarebbe stato portato avanti dopo che Doom, società impegnata nello scouting di giovani artisti e nella promozione dei diritti d’autore di Fedez, aveva chiuso un accordo con un’azienda che si occupa della produzione di materiali scolastici.

L’ex dipendente, attualmente iscritto nel registro degli indagati, avrebbe ingannato il cantante, dichiarando di aver pattuito una cifra di 250.000 euro per la sponsorizzazione, mentre l’ammontare corrispondeva a 350.000 euro in più. L’uomo avrebbe poi cercato di fare in modo che i centomila euro di differenza venissero versati sul conto di un’altra società con la quale avrebbe dovuto iniziare a collaborare a breve.

A rendersi conto del raggiro, sarebbe stata la madre di Fedez, la quale si sarebbe poi presentata in procura per denunciare l’accaduto. L’accusa, dunque, contesterebbe all’indagato di aver indotto “in errore la persona offesa, Annamaria Berrinzaghi, facendole credere che la somma offerta” dalla società per l’attività promozionale prestata da Fedez fosse “di 250.000 euro, anziché di 350.000 Euro, tentando di procurare a sé” e per una terza società un “ingiusto profitto di 100.000 euro”.

Nel frattempo Fedez non aggiorna i suoi profili social da diverso tempo. Manca da YouTube da più di tre settimane, non utilizza Twitter e soprattutto Instagram dal 7 gennaio. Per molti l’assenza dalle piattaforme digitali e il tentativo di truffa subito sarebbero collegati, altri invece credono che il motivo della latitanza social del rapper sia da attribuire a una crisi con Chiara Ferragni. I prossimi giorni, sicuramente, aiuteranno a capire se ci sia un nesso tra gli eventi oppure se l’artista si sia semplicemente preso una vacanza dal web.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!