Feste e ponti 2023: il calendario per chi ha sempre voglia di vacanza

Il 2023 è ormai in arrivo, non mancherà l'occasione per assentarsi dal lavoro e staccare la spina senza per questo intaccare particolarmente il residuo delle ferie di ognuno: complessivamente ci si potrà fermare per 38 giorni.

Il nuovo anno è alle porte, per questo c’è chi sta già iniziando a fare progetti su cosa fare nei prossimi mesi e gli obiettivi che si desidera realizzare a livello professionale e sentimentale. Organizzarsi con anticipo può inoltre essere un vantaggio per chi vorrà prendersi qualche giorno di vacanza e vorrà risparmiare un po’ sui costi da sostenere. Le occasioni fortunatamente non mancheranno grazie alle varie feste in programma, che consentiranno di fare diversi “ponti” attaccando pochi giorni di ferie. Insomma, sarà possibile staccare dal lavoro mantenendo comunque una buona “scorta” di riposi.

Molte festività cadono infatti nel 2023 a ridosso del fine settimana, per questo sarà possibile fare complessivamente ben 38 giorni di vacanza.

Si parte bene già dai primi giorni: l’Epifania, infatti, cade di venerdì, per questo chi ha ripreso a lavorare potrà stare a casa per tutto il weekend. Un’altra opportunità può arrivare in occasione della Festa della Liberazione, prevista il 25 aprile, che è di martedì: si potrebbe così decidere di fermarsi dal venerdì 22 aprile e per tutto il weekend successivo.

Una situazione analoga può capitare anche il 1° maggio, che cade invece di lunedì, quindi sarà possibile stare a casa (o partire per qualche località) per tre giorni senza intaccare le proprie ferie. Non cambia niente nemmeno per Ferragosto, che è di martedì: chi si riposerà in estate in un’altra fase dell’anno può quindi allungare ulteriormente il proprio periodo di fermo  prima o dopo il 15 agosto.

Il 1° novembre è di mercoledì, per questo chiedendo due giorni di ferie (il 2 e il 3 novembre) e unendo sabato e domenica si avranno ben 5 giorni lontani dall’ufficio. L’Immacolata, prevista l’8 dicembre, è per tradizione la giornata in cui si inizia a prepararsi per le festività: nel 2023 sarà di venerdì, quindi si avranno a disposizione tre giorni consecutivi per pensare ai regali (quattro per chi vive o lavora a Milano, che festeggia Sant’Ambrogio, che è il 7 dicembre).

Natale il prossimo anno sarà di lunedì, quindi Santo Stefano (26 dicembre) di martedì; ci si potrà fermare per quattro giorni andando in vacanza già sabato 23. Sarà possibile anche chiudere il 2023 con un altro “ponte”: il 31 dicembre è di domenica, mentre il 1° gennaio 2024 è di lunedì. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti.

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