"No, anche tu": come a Filippo Bisciglia è bastato un rossetto per "deludere" i fan
Il conduttore di Temptation Island è stato ferocemente criticato per un post in collaborazione con Gaelle Homme nel quale appariva truccato.
Il conduttore di Temptation Island è stato ferocemente criticato per un post in collaborazione con Gaelle Homme nel quale appariva truccato.
Filippo Bisciglia, conduttore di Temptation Island, è stato duramente criticato da alcuni follower per aver postato delle foto nelle quali indossava del make-up. “Nessun al mondo deve essere giudicato come strano o diverso”, ha scritto il conduttore a corredo di due scatti nei quali indossa la matita nera e il rossetto, realizzati in collaborazione con il brand Gaelle Homme.
“No non ci posso credere, anche tu, e pensare che ti ho sempre stimato”, scrive un utente. “No Bisciglia… pure tu no!!! Ti prego”, scrive un’altra. E poi: “Ma nooooooo… il mio preferito conciato così”, oppure: “No però ti prego… Stiamo degenerando… Non c’è più pudore…”.
Commenti, dal vago sapore omofobo, che denotano lo strisciante sessismo ancora presente nella nostra società, la quale non solo incasella strettamente le persone nei loro ruoli di genere, ma che punisce duramente chi cerca di rompere tali barriere. Una società che considera deludente un uomo che mette in atto atteggiamenti o comportamenti considerati tipicamente femminili come, appunto, indossare make-up.
Tema, quello del trucco per uomini, che si sta però cercando di sdoganare già da qualche anno: pensiamo all’utilizzo di volti maschili da parte di alcuni brand, come per esempio Mulac, che nel 2022 aveva collaborato con Achille Lauro per realizzare la sua collezione Maleducata, oppure ancora vere e proprie linee di make-up dedicate agli uomini, come la collezione Boy de Chanel della nota maison francese.
Nonostante tali tentativi, il mostrare la propria ‘parte femminile’ è ancora giudicato da molti come una sorta di ‘declassazione’, una perdita di valore per un uomo, il quale rinuncerebbe a ciò che gli dà prestigio, la mascolinità, per avvicinarsi a qualcosa che è considerato inferiore, la femminilità. Concetti tanto rigidi quanto arbitrari: è bastato un rossetto, infatti, per metterne in luce tutta la fragilità.
Per fortuna, in un mare di commenti negativi, c’è anche qualcuno che comprende il messaggio lanciato da Filippo Bisciglia, come questo utente, che scrive: “Bravo Filippo. Certi messaggi sono importanti in questo mondo pieno di gente che discrimina e punta dito”.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
Cosa ne pensi?