Francesca Ferragni risponde alle domande dei follower sul suo matrimonio: "Non credete a tutto"
L’influencer ha risposto ad alcune domande che le sono arrivate in seguito al suo matrimonio con Riccardo Nicoletti.
L’influencer ha risposto ad alcune domande che le sono arrivate in seguito al suo matrimonio con Riccardo Nicoletti.
Si è parlato tanto del matrimonio di Francesca Ferragni con lo storico fidanzato Riccardo Nicoletti, celebrato sabato 9 settembre 2023 al castello di Rivalta, in provincia di Piacenza. Numerosi infatti sono stati i video e le foto Instagram postati dalle sorelle Chiara e Valentina Ferragni, nonché dalla sposa stessa, sia durante le nozze che prima, documentando tutti i retroscena, dalla location all’addio al nubilato festeggiato a Mykonos.
Poche ore fa, però, l’influencer ha deciso di soddisfare le ulteriori curiosità dei suoi follower sul suo giorno speciale, postando delle storie Instagram parlate, nelle quali ha risposto anche a qualche critica. In particolare, Ferragni ha commentato il gossip secondo il quale i due sposi avrebbero chiesto agli invitati di mettere un bollino sulle fotocamere degli smartphone, proprio per mantenere la riservatezza del giorno.
Notizia smentita dalla diretta interessata, che ha affermato: “Come avete potuto vedere, tutti hanno condiviso tutto quello che volevano e non è stato messo nessun bollino sui telefoni degli invitati. Quindi, non credete a tutti i gossip che girano in rete”.
Francesca Ferragni ha poi proceduto a rivelare ulteriori dettagli sull’organizzazione del matrimonio, dalla scelta dell’abito a quella delle decorazioni, passando naturalmente per le bomboniere e i gioielli. Un’altra domanda molto gettonata riguardava infine la marcia fino all’altare. “Come mai hai scelto di farti accompagnare da entrambi i genitori?”, chiede un utente. Domanda alla quale l’influencer ha risposto:
Sapevo che entrambi ci tenevano molto, in particolare, mia mamma perché, avendo tre figlie femmine, secondo la tradizione, non avrebbe mai potuto accompagnare nessuna delle figlie all’altare e quindi abbiamo deciso di spezzare la tradizione e devo dire che è stato un momento molto emozionante e toccante.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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