
Dalle bare di Bergamo alla vittoria di Biden: il 2020 in 18 immagini

In Italia e all’estero, sono stati davvero tanti i fatti accaduti in questo disarmante 2020, che per fortuna sta per concludersi.
Ci auguriamo che il 2021 possa essere un anno completamente diverso, volto alla rinascita sanitaria e umana. Molti sono stati i momenti di puro sconforto durante questi dodici mesi. Di sicuro – a parte le prime considerazioni di speranza – gli umori collettivi sono cambiati nel tempo. Spesso sfociati nell’ira della disperazione e nell’atrocità del dolore, ogni attimo sarà per forza di cose correlato al Coronavirus.
Dalla frase “Andrà tutto bene” alle speranze sopite; dai silenzi assordanti durante il primo Lockdown, alla folta sovrabbondanza di gente che manifesta in nome dei propri diritti a livello mondiale.
I continui aggiornamenti dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, le notizie ufficiali dall’OMS, gli occhi gravidi di commozione di un intero Pianeta; le notti insonni collettive e le mille riflessioni su un periodo storico che si spera sarà solo un brutto ricordo.
Non solo dolore. Esiste sempre l’altra “faccia della medaglia”.
Perché sì, il 2020 è stato proprio bohémien nelle sue contraddizioni e nei suoi svariati “cambi di colore”. Molto simile a un “Me ne frego” alla Achille Lauro.
A partire dal litigio tra Morgan e Bugo al Festival di Sanremo, fino al “Non ce n’è Coviddi“ della signora Angela di Mondello. Eccoli raccolti, in una panoramica amacord, una serie di eventi accaduti a livello nazionale e mondiale in quest’anno, per molti, da dimenticare.
È accaduto l’ultimo giorno del 2019, ma è diventato il meme più condiviso nella prima parte del 2020. Per fortuna in seguito il Papa e la fedele si sono riconciliati.
Tra la fine di dicembre 2019 e l’inizio del nuovo anno, le autorità sanitarie di Wuhan – in Cina – riscontrarono i primi casi di una strana “polmonite di causa sconosciuta” tra alcuni abitanti della città; questo primo gruppo di malati probabilmente era collegato al mercato di Wuhan, in cui si vendevano polli, fagiani, pipistrelli, marmotte ed altri animali selvatici.
L’origine è ancora incerta, ma l’ipotesi più accreditata è che il Coronavirus provenga da una fonte animale.
Per fronteggiare l’emergenza legata agli incendi australiani, il governo ha inviato nei luoghi deturpati – tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 – 3000 militari riservisti dell’Australian Defence Force.
Inoltre, sono arrivati diversi pompieri provenienti da Canada, Malaysia, Nuova Zelanda, Singapore e Stati Uniti d’America.
La città di Melbourne ha registrato nel corso degli incendi picchi di inquinamento atmosferico elevatissimo.
“Questo non è un incendio boschivo, è una bomba atomica” – ha detto alla Abc Radio Sydney, Andrew Constance, Ministro dei trasporti e delle strade australiane.
I duchi del Sussex hanno annunciato sul proprio canale ufficiale di Instagram che non hanno più intenzione – dopo svariate riflessioni – di essere membri “senior” della famiglia reale.
Dal bacio tra Achille Lauro e Boss Doms all’affaire Bugo-Morgan: sono tanti gli avvenimenti che hanno segnato inevitabilmente la 70′ edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo.
La dinamica è sempre la stessa e comincia sempre con una fake. Su TikTok e poi sugli altri social inizia a circolare un messaggio in cui si riporta che la Nasa avrebbe comunicato che il 10 febbraio 2020 le scope di tutta l’America sarebbero rimaste in equilibrio in piedi. “Un evento raro che si sarebbe verificato dopo 3500 anni”. Questo il cuore della notizia falsa.
La Nasa ha dovuto spiegare che le scope di solito stanno in piedi da sole in tutti i giorni dell’anno.
Dobbiamo fare pulizia della Broomstick Challenge. Provateci oggi, domani o anche dopodomani. Funzionerà ogni volta, è solo fisica.
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, l’8 marzo 2020, mentre firmava il primo Dpcm sulle nuove misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del Covid-19.
Tali disposizioni hanno prodotto effetto dalla data del 10 marzo 2020 e sono state efficaci fino al 3 aprile 2020.
Uno scatto che passerà alla storia. Elena Pagliarini, infermiera presso l’ospedale di Cremona, è diventata la protagonista involontaria, nonché simbolo di una guerra estenuante, contro il Covid 19.
A scattarle la foto, alle 6 del mattino, è stata la dottoressa Francesca Mangiatordi; Elena era crollata sulla tastiera di un pc, con ancora il camice da lavoro, dopo un turno sfiancante di 12 ore al pronto soccorso dell’ospedale di Cremona.
Un’ impressionante colonna di mezzi militari ha attraversato la sera del 18 marzo la città di Bergamo; dal cimitero monumentale fino all’autostrada, con a bordo i feretri dei morti da Covid -19. Collocati su una trentina di camion dell’esercito, le vittime sono state una settantina.
A ridosso di Pasqua 2020, Papa Francesco ha presieduto uno storico momento di preghiera sul sagrato della Basilica di San Pietro. La piazza completamente vuota e bagnata dalla pioggia, è diventata simbolo per i cattolici di tutto il mondo.
Signore, benedici il mondo, dona salute ai corpi e conforto ai cuori. (…) sappiamo “che Tu hai cura di noi.
Queste le parole di Papa Francesco prima dell’adorazione del Santissimo Sacramento e della Benedizione Urbi et Orbi, alla quale è stata annessa la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria.
Dopo un lunghissimo periodo di prigionia, Aisha (prima nota come Silvia) Romano torna in Italia.
“Non riesco a respirare” è uno slogan associato al movimento Black Lives Matter negli Stati Uniti. La frase ha origine dalle ultime parole di Eric Garner, un uomo di colore disarmato che è stato ucciso nel 2014 dalla polizia di New York City.
L’immagine in questione è, invece un frame che ritrae George Floyd ammanettato e steso a terra con il ginocchio del poliziotto premuto sul collo. A seguito della terribile presa di potere, Floyd è morto.
Le ultime parole pronunciate dall’uomo, ossia “I can’t breathe” sono diventate lo slogan della protesta per le strade di Minneapolis e sui social.
David Chauvin, l’agente che ha ucciso George Floyd, è stato licenziato, arrestato ed è ora accusato di omicidio di secondo grado e rischia ora 40 anni di carcere.
“Non ce n’è Coviddi” resta anche oggi il tormentone più acclamato del 2020, grazie alla signora Angela che ci saluta dalle spiagge di Mondello. Un meme che nei mesi successivi è degenerato.
Dopo la morte di George Floyd, durante il mese di giugno, in tutto il mondo, molte sono state le persone scese in piazza per dimostrare il proprio sostegno al movimento Black lives matter.
In risposta all’ondata di proteste, una parte significativa dell’attenzione mediatica si è concentrata sull’abbattimento e lo sfregio di statue negli Stati Uniti. Se da un lato hanno acceso un dibattito produttivo, dall’altro versante la situazione è stata strumentalizzata per suscitare sentimenti negativi verso i manifestanti.
La devastante esplosione in Beirut (Libano) del 4 agosto è stata tra le più potenti della storia (se si escludono quelle nucleari): in pochi millisecondi l’esplosione ha causato una quantità di energia necessaria per alimentare cento case per un anno.
Lo sostiene un’analisi condotta dall’University of Sheffield.
Un testa a testa senza eguali. Quello tra l’ormai l’ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e il democratico Joe Biden.
A seguito delle elezioni del 3 novembre 2020, Joe Biden viene eletto Presidente degli Stati Uniti (riconosciuto Presidente eletto solo il 7 novembre dello stesso anno; il mandato ufficiale inizierà il 20 gennaio).
Oltre a riconquistare lo storico “blue wall” (Pennsylvania, Michigan, Wisconsin), che nel 2016 costò la sconfitta a Hillary Clinton, Biden è riuscito ad avere consensi anche in Arizona e in Georgia, due stati tradizionalmente repubblicani.
Ricostruzione della classe media, aumento del salario minimo, eco -sostenibiltà ambientale, assistenza pubblica oltre che privata. Questi solo alcuni dei punti chiave della politica di Joe Biden.
Tra i suoi sostenitori anche il Michelle Obama e il fratello di George Floyd.
Joe Biden e Kamala Harris – prima donna vicepresidente degli Usa – sono stati nominati dal magazine Time “persone dell’anno” per il 2020. Il riconoscimento, annunciato dal cantautore Bruce Springsteen è il primo che viene assegnato dal magazine sia a un presidente eletto che alla sua vice:
Per aver cambiato la storia americana, per aver mostrato che le forze dell’empatia sono più grandi delle furie della divisione, per aver condiviso una visione di guarigione in un contesto di sofferenza mondiale, Joe Biden e Kamala Harris sono le Persone dell’Anno 2020.
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