Il suicidio di Anthony Bourdain, ritratto dello chef ribelle compagno di Asia Argento
È morto le chef Anthony Bourdain, genio ribelle della cucina e compagno di Asia Argento. Si sarebbe suicidato in un albergo di Strasburgo.
È morto le chef Anthony Bourdain, genio ribelle della cucina e compagno di Asia Argento. Si sarebbe suicidato in un albergo di Strasburgo.
Asia Argento ha ricordato in un post su Instagram l’ex compagno Anthony Bourdain in occasione del suo compleanno, lo scorso 25 giugno. L’uomo, cuoco e personaggio televisivo molto amato, è morto suicida l’8 giugno 2018. L’artista e figlia d’arte non l’ha mai dimenticato, 3 anni e tante vicissitudini, legali e non, dopo. Nel post sono inclusi video e foto: in alcuni di essi Bourdain cucina o semplicemente pulisce il pesce a bordo di una barca, in altri è abbracciato ad Asia, la bacia o mostra dettagli di sé come un anello con un teschio e il tatuaggio sul polso con la scritta “damaged”.
Sto celebrando l’uomo più incredibile che abbia mai incontrato – ha scritto Asia su Instagram – Mi manchi ogni giorno. Accarezzo ogni momento che abbiamo condiviso nella nostra vita insieme. Sento la tua presenza e la tua forza. Splendi così brillante dentro di me. Ti amo mio A. Buon compleanno.
Segue l’articolo originale relativo alla scomparsa di Bourdain.
Sono passate due settimane da quando lo chef Anthony Bourdain è stato ritrovato privo di vita la mattina dell’8 giugno, in un albergo di Strasburgo, dove stava girando un episodio del suo programma Parts Unknown. Lo chef newyorchese, ritrovato dal collega Eric Ripert, con cui co-conduceva lo show, si è suicidato impiccandosi, proprio come successo pochi giorni prima alla stilista Kate Spade.
Bourdain era molto noto nel mondo della cucina per le sue idee stravaganti e rivoluzionarie, ed era conosciuto per essere uno chef “ribelle” e per la fama di “bello e maledetto”; dopo il matrimonio con la sarda Ottavia Busa, durato un decennio, e la nascita della figlia Ariane, lo chef e volto di molti programmi tv a tema culinario era, da febbraio del 2017, il compagno di Asia Argento, altra anima ribelle dello spettacolo. Peraltro, dopo lo scoppio del caso Weinstein proprio in seguito a una denuncia di Asia, Anthony era stato il primo a schierarsi dalla sua parte e a difenderne la scelta di rivelare quanto subito dall’ex numero uno della Miramax.
Molti erano i post della coppia sui rispettivi profili social, l’ultimo dei quali era stato pubblicato proprio da Bourdain appena cinque giorni prima della morte.
Un post condiviso da anthonybourdain (@anthonybourdain) in data:
Asia, infatti, era la regista dell’ultimo episodio, girato ad Hong Kong, di Parts Unknown, andato in onda il 3 giugno su CNN, primo canale, peraltro, a dare la notizia della sua morte.
Negli ultimi tempi qualche giornale di gossip aveva ipotizzato che la coppia vivesse dei problemi, visto che la Argento era stata vista in un locale romano con un fotografo francese, Hugo Clement, ma il dolore dell’attrice e regista dimostra tutto il contrario.
Nonostante sia stata duramente criticata per aver comunque preso parte alle audizioni di X Factor, di cui è giudice, Asia ha mostrato di essere rimasta davvero colpita dalla morte di Bourdain, pur affrontando il dolore in una maniera che, forse, non tutti capiscono né accettano.
Ora, a distanza di 14 giorni dalla scomparsa dello chef, l’attrice è tornata a dedicargli un post su Instagram.
Un primo piano di loro al mare, con scritto semplicemente “Due settimane senza di te“.
In un’intervista rilasciata a Repubblica poco tempo prima di togliersi la vita, Bourdain aveva spiegato perché avesse deciso di lasciare i fornelli per vivere il cibo in una modalità più on the road, che lo aveva portato a girare il mondo e a consumare piatti spesso estremi nei più diversi posti.
Amo il cibo di strada. Quello di Singapore più di ogni altro, frutto di innumerevoli contaminazioni avvenute nel tempo. E poi quello cinese, e naturalmente l’italiano.
Alla sua tavola, per una puntata speciale di No Reservation, si era seduto persino l’ex presidente americano Barack Obama.
Nato a New York nel 1956, Bourdain avrebbe compiuto 62 anni il prossimo 25 giugno. Aveva cominciato a lavorare come cuoco negli anni ’70, dopo aver lasciato l’università. Si è diplomato al Culinary Institute of America nel 1978, e ha iniziato la carriera lavorando in diversi prestigiosi ristoranti newyorkesi, fino a diventare, nel 1998, executive chef della Brasserie Les Halles di Manhattan.
Nel 2000 aveva pubblicato Kitchen Confidential, l’autobiografia che rivelava i retroscena di sesso, droga e cucina, in cui spiegava che, per reggere i ritmi folli del lavoro, aveva fatto uso di cocaina e Lsd, e bevuto fiumi di vodka.
Il tuo corpo non è un tempio, ma un parco divertimenti.
Era solito dire.
Bourdain negli anni ha deciso di abbandonare le cucine per girare il mondo; era una sorta di esploratore gastronomico, e grazie a programmi televisivi come No Reservations e Parts Unknown aveva contribuito a cambiare la cultura culinaria ma anche l’immagine del celebrity chef.
Da chef ero impegnato quando gli altri erano in vacanza, vivevo quando gli altri dormivano – ha scritto nell’ultimo libro Appetites, come riporta il Corriere – Per i miei show televisivi ho fatto due giri del mondo, ho mangiato e bevuto di tutto.
Alla sua tavola Bourdain aveva avuto ospite anche Barack Obama, in una puntata di No Reservation. Per lui aveva scelto un piccolo ristorante familiare di Hanoi, in Vietnam, dove era possibile mangiare solo il Bun Cha, una zuppa di maiale:
Incredibile quanto fosse a suo agio sulle sedioline di plastica, a bere birra della bottiglia. Parlò da padre, mai da presidente.
Aveva detto in quell’occasione lo chef.
Bourdain ha avuto una bimba dieci anni fa dalla moglie Ottavia Busa, da cui si è separato nel 2016.
Sono passato dall’essere un cuoco professionista all’essere un genitore che prepara la colazione per la sua bambina.
Aveva raccontato lo chef, come scrive il Corriere.
Dal febbraio 2017 Anthony Bourdain faceva coppia con Asia Argento.
Ho alzato la voce per difendere la persona che amo. Quello che ho detto era personale, emotivo. Ho parlato col cuore.
Così Bourdain aveva detto a Repubblica di aver voluto difendere la compagna, dopo che lei aveva denunciato gli abusi subiti da Harvey Weinstein, dando così il via allo scandalo che ha travolto l’ex produttore cinematografico.
Asia aveva diretto l’ultimo episodio di Parts Unknown, ambientato a Hong Kon e andato in onda sulla CNN il 3 giugno.
Anthony ha dato tutto se stesso in tutto ciò che ha fatto. Il suo spirito temerario e brillante ha toccato e ispirato moltissime persone, e la sua generosità non aveva limiti.
Era il mio amore, la mia forza, il mio angelo custode. Sono devastata. I miei pensieri sono con la sua famiglia. Chiedo rispetto per la loro privacy e per la mia.
Con queste parole Asia Argento ha espresso il suo dolore, attraverso Instagram, per l’uomo che è stato suo compagno dal febbraio 2017.
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