La 29enne aveva parlato nella trasmissione di Rai1 della sua malattia, delle terapie affrontate e dell'operazione che avrebbe dovuto subire di lì a poco.
Chi segue abitualmente Affari tuoi la ricorderà per il sorriso allegro e il taglio sbarazzino; Harley Zuriatti è scomparsa a soli 29 anni a causa del tumore all’utero di cui aveva parlato anche nella trasmissione di Rai1, in cui partecipò nel 2024 per il Friuli Venezia Giulia, sotto la conduzione di Amadeus.
A dare notizia della scomparsa il marito, Andrea Fiorillo, sposato il 17 maggio dello scorso anno, attraverso una storia pubblicata sul proprio profilo Instagram.
La 29enne si era ritagliata una fetta affezionata di pubblico raccontando la sua storia, a partire dalla scelta particolare del suo nome, fatta, spiegò, perché il padre era un grande appassionato di moto, soprattutto di Harley Davidson. Da concorrente, accompagnata dall’allora fidanzato Andrea, portò a casa 20 mila euro, ma nel corso della puntata colpì gli spettatori soprattutto raccontando la sua storia, in cui spiegò di stare affrontando un tumore all’utero e che di lì a poco avrebbe dovuto subire un’operazione.
“Ho scoperto questo gioco durante la chemioterapia, se non ci fosse stata la malattia non avrei conosciuto Affari tuoi – aveva detto all’epoca – Oggi non sarei qua senza la malattia. Chi ha il carattere di superare le sfide che la vita ti pone, ha il dovere di comunicare e dare forza agli altri”.
A Fanpage, inoltre, Zuriatti disse che per lei parlare della malattia era terapeutico: “Volevo andare ad Affari Tuoi proprio perché il mio desiderio era dar voce al mio percorso sul piccolo schermo. Durante le riprese, dietro le quinte, ho pianto tanto con gli altri concorrenti. Alle persone con cui ho legato ho raccontato il mio percorso in lacrime. Mi sfogavo, però volevo dare la testimonianza che si può vivere in questa realtà. Se si ha voglia di uscire per fare aperitivo, si può fare, anche con la chemioterapia addosso”.
Anche sui suoi social la ragazza ha sempre parlata del proprio percorso, delle terapie affrontate, delle operazioni, fino, purtroppo, al tragico epilogo.
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