Il Commissario Montalbano torna in tv, nel 2019 anche al cinema
Il Commissario Montalbano tornerà in tv per due nuovi episodi il 12 e il 19 febbraio su Rai Uno.
Il Commissario Montalbano tornerà in tv per due nuovi episodi il 12 e il 19 febbraio su Rai Uno.
Una delle serie più longeve della storia della televisione italiana sta per tornare. Stiamo parlando de Il Commissario Montalbano, che tornerà in tv per due nuovi episodi il 12 e il 19 febbraio su Rai Uno.
Ovviamente a prestare il volto al protagonista ancora una volta Luca Zingaretti insieme a Peppino Mazzotta nei panni di Giuseppe Fazio, Cesare Bocci che interpreta Mimì Augello e la fidanzata Livia, interpretata dall’attrice Sonia Bergamasco. E proprio per quanto riguarda l’amore che ci potrebbero essere importanti novità nei due nuovi episodi: si parla addirittura di un matrimonio, come riporta La Stampa in una lunga intervista all’attore romano.
La Giostra degli scambi e Amore saranno girati dal solito regista Alberto Sironi, che da quasi vent’anni dà forma televisiva ai personaggio e ai racconti del romanziere Andrea Camilleri. E il prossimo anno arriva anche il cinema: dal 2019, infatti, gli episodi che saranno girati in primavera verranno proiettati nei cinema italiani un mese prima della messa in onda su Rai Uno.
Vent’anni fa? Ero meno felice e un po’ più giovane – racconta Zingaretti a La Stampa – Iniziava una bellissima avventura su Raidue con un prodotto “poco televisivo”. Ritmo di narrazione alto, un tentativo che viaggiava sull’onda dei vecchi sceneggiati. Fu un successo sempre crescente fino al trasferimento su Raiuno. Io dico sempre che il 24% di share non si nega a nessuno: difficile è ripeterlo, sempre. Pure all’estero
[…] Dissi di no a Montalbano nel 2006 per una questione di strategia. Meglio uscire tra gli applausi, mi dicevo, meglio 5 minuti prima che 5 dopo. Sbagliavo. Ho sentito la sua mancanza e me ne sono fregato delle strategie, proprio come avrebbe fatto Salvo. Così ho avuto il privilegio di seguire un archetipo, nel suo arco letterario completo
Giornalista, poeta, sognatore. Critico pedante e certe volte cavilloso, al limite del sopportabile.
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