Il Principe George lavorerà tutta l'estate: ecco cosa farà
Il primogenito di Kate e William non avrà modo di stare con le mani in mano, nonostante sia l'erede al trono di Inghilterra: i genitori hanno pensato a un impiego che sarà anche educativo.
Il primogenito di Kate e William non avrà modo di stare con le mani in mano, nonostante sia l'erede al trono di Inghilterra: i genitori hanno pensato a un impiego che sarà anche educativo.
Essere l’erede al trono d’Inghilterra ha certamente tanti vantaggi, ma non ci si può esimere dagli obblighi previsti dal protocollo. Il Principe George, il primogenito di Kate Middleton e William, sta capendo in prima persona quanto questo sia vero. ll bimbo, pur avendo solo nove anni, sarà infatti chiamato a lavorare nel corso dell’estate 2022.
L’idea della coppia è da sempre quella di crescere i loro figli senza fare percepire loro troppa differenza rispetto ai coetanei, in modo tale che sappiano bene di non essere solo dei privilegiati. Ed è per questo che la Duchessa di Cambridge fa il possibile per trascorrere il suo tempo libero insieme a loro e sostenerli in prima persona.
Il lavoro che i genitori hanno pensato per George sarà ovviamente commisurato alla sua età, ma allo stesso tempo pensato per soddisfare due sue grandi passioni, quelle per la natura e per gli animali. Il Principe, infatti, avrà il compito di occuparsi degli animali presenti ad Anmer Hall e di dare loro da mangiare.
Il piccolo potrà così imparare a essere responsabile nei confronti degli ospiti della fattoria e a rispettarli. Ad assisterlo ci saranno certamente anche i suoi fratelli, Charlotte e Louis, che hanno rispettivamente sette e quattro anni.
Già in passato il futuro sovrano aveva manifestato una particolare attenzione nei confronti delle creature meno fortunate: nel 2020, in pieno lockdown, aveva voluto organizzare una vendita di dolci per raccogliere fondi per aiutare la fauna della savana. In questa nuova avventura che lo attende, invece, sarà chiamato a modificare parzialmente le sue abitudini (la sveglia al mattino suonerà presto) e a dover sottostare a un ruolo decisamente diverso dagli agi della corte.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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