Novità sul fronte Instagram. Il social network ha comunicato che prossimamente inizierà a chiedere ai suoi utenti di inserire la data di nascita nel loro profilo. Chi non lo ha fatto si dovrà adeguare, chi invece si iscrive lo farà per la prima volta. Questa decisione fa parte di un percorso per aumentare le misure di sicurezza degli iscritti. La richiesta arriverà tramite una notifica a comparsa: l’app invierà una specie di promemoria per inserire giorno, mese e anno di nascita.

La società ritiene che questo approccio migliorerà sia l’esperienza degli utilizzatori, che verranno suddivisi per fasce d’età, sia la loro sicurezza. Si pensi solo alla possibilità di personalizzare la fruizione nascondendo o bloccando contenuti ritenuti non idonei ai minori. Come si legge nella nota riportata dall’Ansa, il VP of Youth Products di Instagram, Pavni Diwanji ha spiegato:

“La notifica apparirà diverse volte e se, ad un certo punto, non avrai condiviso la tua data di compleanno, dovrai necessariamente farlo per poter continuare a utilizzare Instagram. Questa informazione è necessaria per lo sviluppo delle nuove funzionalità dedicate alla sicurezza dei giovani su Instagram. In secondo luogo, per poter visualizzare alcuni post, vedrai un avviso che ti chiederà la data di nascita. Questi sono già attivi sui post sensibili o espliciti ma la novità è che d’ora in poi – se non lo hai già fornita in precedenza – la data sarà obbligatoria”.

La richiesta di inserimento potrà essere ignorata solo poche volte, dopo di che l’app non consentirà l’accesso a chi non ha intenzione di inserire il dato sensibile. Instagram, inoltre, oscurerà le immagini considerate più estreme su tutti gli account privi di data di nascita. Se l’utente vorrà visionarne il contenuto dovrà condividere l’informazione con il servizio. Diwanji  ha aggiunto che sono riusciti anche bypassare il problema di chi in mala fede potrebbe inserire sul sistema una data diversa da quella reale:

“Stiamo già utilizzando l’intelligenza artificiale per stimare l’età delle persone sulla base di alcuni segnali, come ad esempio i post di Buon Compleanno. In futuro, se qualcuno ci comunica di avere una certa età e la nostra tecnologia ci suggerisce diversamente, gli mostreremo un menù di opzioni per verificare l’età. Questo lavoro è ancora nelle fasi iniziali, e non vediamo l’ora di poter condividere più dettagli”.

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