L'attore ha condiviso una toccante riflessione in occasione del suo 48° compleanno, parlando del cancro che gli è stato diagnosticato lo scorso anno.
Lo scorso novembre James Van Der Beek, conosciuto soprattutto per il ruolo del protagonista nel teen drama Dawson’s Creek, ha annunciato a People di aver ricevuto una diagnosi di cancro al colon al terzo stadio, spiegando però che, dopo essersi preso del tempo per metabolizzare la notizia con la famiglia, era ottimista sulla guarigione.
Adesso, l’attore 48enne ha condiviso sul proprio profilo Instagram un video molto toccante, intitolato “Cosa mi ha insegnato il mio 48° giro attorno al sole”, per il giorno del suo compleanno, lo scorso 9 marzo; nella clip, Van Der Beek ha detto di aver vissuti l’anno più difficile della sua vita, aggiungendo “trovarmi faccia faccia con la morte mi ha fatto capire molte cose”.
“Quando ero più giovane, mi definivo come attore, ma non è mai stato così appagante. Poi sono diventato marito ed è stato molto meglio e poi padre, ed è stato l’apice – ha proseguito, aggiungendo di aver trascorso un periodo di cura in completo isolamento, lontano dalla moglie Kimberly Brook e dai suoi sei figli – Tutte quelle definizioni che per me erano così importanti mi sono state tolte. Ero lontano per le cure, quindi non potevo più essere un marito che aiutava sua moglie. Non potevo più essere un padre che prendeva in braccio i suoi figli, li metteva a letto e stava con loro. Non potevo più essere un sostegno economico perché non stavo lavorando. Mi sono trovato di fronte alla domanda: se sono solo un uomo troppo magro, debole, solo in un appartamento, con il cancro… Chi sono?”.
“Sono degno dell’amore di Dio semplicemente perché esisto – dice poi nel video Van Der Beek – E se sono degno dell’amore di Dio, perché non dovrei essere degno anche del mio? […] Non pretendo di sapere cosa sia Dio o di spiegarlo. I miei tentativi di connettermi con Dio sono un processo continuo, un mistero che si svela costantemente per ma. Ma se la parola ‘Dio’ è un concetto troppo religioso per qualcuno, si può semplicemente dire ‘Sono degno di amore’. Perché lo siete”.
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