L'attrice si è confidata con Interview: pur non menzionando mai l'ex, ha dichiarato di essersi sentita a tratti "disperata", ma di essere esattamente dove voleva essere, adesso.
Pur senza mai nominarlo direttamente, Jennifer Lopez a Interview ha parlato dell’ormai ex marito Ben Affleck e del divorzio che ha dovuto affrontare questa estate.
Dopo una storia conclusasi a un passo dall’altare nel 2004, il ritorno dei “Bennifer” – come li chiamavano i fan – aveva fatto sognare milioni di romantici, soprattutto visto che il ritrovato amore era culminato con le nozze nel luglio del 2022.
Peccato che l’idillio abbia avuto – di nuovo – breve durata, e che dall’amore si sia passati alla rottura definitiva. Lopez, dopo aver avviato le pratiche per il divorzio quasi due mesi fa, ha dichiarato di non aver rimpianto la decisione “neanche per un secondo”, pur ammettendo di essersi sentita a tratti disperata per l’epilogo della sua storia.
“Stavo riflettendo su questo momento della mia vita, e pensavo: ‘Non è come credevo sarebbe andata’ – ha detto a Interview – E poi ho pensato, ‘No, questo è esattamente il punto in cui dovevo essere, per portarmi dove voglio andare'”.
“[…] Questo non significa che non mi abbia quasi distrutta per sempre. Quasi ci è riuscito. Adesso, però, che tutto è alle spalle, mi dico: ‘Ca**o, era esattamente quello di cui avevo bisogno. Grazie, Dio. Mi dispiace ci sia voluto così tanto. Mi dispiace che tu abbia dovuto farmi passare attraverso tutto questo così tante volte. Avrei dovuto impararlo due o tre volte fa. Ora capisco. Hai dovuto colpirmi davvero forte in testa con un cacchio di martello. Mi hai fatto cadere addosso la casa. Non devi farlo di nuovo'”. JLo si riferisce anche ai precedenti tre matrimoni, con il cameriere cubano Ojani Noa, con il ballerino Chris Judd e con il cantante Marc Anthony, con cui ha avuto i figli Emme e Maximilian.
“Quest’estate ho dovuto dire a me stessa: ‘Devo andarmene e stare da sola. Voglio dimostrare a me stessa che posso farcela'”, ha aggiunto, spiegando anche di essersi sentita a tratti “disperata”: “È assolutamente difficile!… Ci si sente soli, spaesati, spaventati. Ci si sente tristi. Ci si sente disperati. Tuttavia, quando affronti quelle sensazioni e ti dici: ‘Queste cose non mi uccideranno’, inizi a capire che sei davvero capace di provare gioia e felicità anche da sola. Non è una relazione a definire chi sono. Non posso aspettarmi che altri mi diano la felicità. Devo trovarla dentro di me”.
“In passato dicevo di essere felice – ha concluso – ma cercavo ancora qualcosa che qualcun altro doveva riempire. Ora invece mi dico: ‘No, sto davvero bene così'”.
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