Karate Kid, la serie tv in arrivo su YouTube Red
Ralph Macchio torna a vestire i panni di Daniel san in una serie tv sequel di The Karate Kid dal titolo Cobra Kai, che debutterà il prossimo 2 maggio su YouTube Red.
Ralph Macchio torna a vestire i panni di Daniel san in una serie tv sequel di The Karate Kid dal titolo Cobra Kai, che debutterà il prossimo 2 maggio su YouTube Red.
Ralph Macchio torna a vestire i panni di Daniel LaRusso in una serie tv sequel di The Karate Kid dal titolo Cobra Kai, che debutterà il prossimo 2 maggio su YouTube Red, la versione a pagamento della piattaforma di video in streaming disponibile solo in USA, Australia, Messico, Nuova Zelanda e Corea del Sud (ma Google ha fatto recentemente sapere che è in programma un’espansione in altri 100 paesi).
Come si legge su Comingsoon.net, la serie tv è ambientata 34 anni dopo le vicende del primo Karate Kid del 1984, e la narrativa ribalta letteralmente quanto visto nel primo film: il protagonista “anti eroe” è infatti il biondino antagonista del primo film, l’attaccabrighe e spocchioso Johnny Lawrence interpretato ancora una volta dall’attore William Zabka. Su YouTube è stato rilasciato il trailer che potete vedere a questo link.
Quindi Zabka-Lawrence dovrà fare i conti con l’avversario di sempre Macchio-LaRusso attraverso una sorta di redenzione personale? Qualcosa del genere, ma in realtà la trama pare, almeno sulla carta, molto più sfaccettata e ricca di colpi di scena.
Ecco la sinossi ufficiale:
Trent’anni dopo gli eventi del torneo All Valley Karate Tournament del 1984, uno squattrinato Johnny Lawrence (Zabka) cerca di redimersi riaprendo il famigerato dojo di karate Cobra Kai, riaccendendo la sua rivalità con Daniel LaRusso (Macchio), ora un uomo di successo, che ha faticato per mantenere in equilibrio la sua vita senza la guida del suo mentore, il signor Miyagi. Lo show è sue due uomini che affrontano i demoni del passato e le frustrazioni del presente nell’unico modo che conoscono: tramite il karate.
Giornalista, poeta, sognatore. Critico pedante e certe volte cavilloso, al limite del sopportabile.
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