L’influencer australiana ha deciso di disiscrivere la figlia da scuola per permetterle di concentrarsi sulla sua carriera social: "Non vogliamo che perda queste opportunità", ha commentato la donna. Ma la decisione ha fatto discutere molti genitori.
Kat Clark, influencer australiana, ha rivelato durante un’intervista di essere intenzionata a ritirare la figlia dodicenne, Deja, da scuola, in modo che si possa concentrare meglio sul lavoro e sulla sua carriera di influencer.
Ai microfoni del podcast It’s All Her, la donna ha spiegato che la decisione sarebbe stata presa per aiutare la figlia a costruirsi una carriera sui social media, permettendole di avere più tempo per le sue attività su TikTok. Clark ha anche comunicato che la figlia sarà istruita a casa, pratica legale secondo la legge australiana.
All’attrice Jordy Lucas, che l’ha intervistata, l’influencer ha anche aggiunto di stare viaggiando molto, e che questa cosa non si concili molto bene con il classico orario scolastico: “Da quando ho intrapreso questa nuova carriera, viaggio molto. Volo spesso a Sydney, quindi l’orario scolastico dal lunedì al venerdì, dalle nove alle dieci, non funziona per noi”.
In molti, però, hanno criticato la sua decisione: “Capisco quello che dici, ma ricordati che le ragazze di tutto il mondo muoiono nel tentativo di avere un’istruzione”, ha scritto un utente. “Qualsiasi cosa tu decida, assicurati solo che la bambina non diventi un’adulta troppo presto, si merita di avere un’infanzia”, ha detto un altro.
“Deja è al primo anno di scuola superiore… in realtà l’abbiamo iscritta all’istruzione domiciliare per il prossimo anno e pensiamo che questa sia la cosa migliore per lei, perché non vogliamo che perda queste opportunità”, ha commentato Kat Clark, aggiungendo che, se questa non dovesse rivelarsi una soluzione ottimale, sarà pronta a iscrivere di nuovo la figlia a scuola.
Poi, l’influencer ha concluso raccontando che anche la sua figlia maggiore, Tisha, ha preferito lasciare il suo percorso di istruzione per seguire i suoi sogni:
Tisha, ad esempio, ha finito la scuola e alla fine è andata all’università… E poi abbiamo iniziato a dedicarci ai podcast. E ora ha lasciato l’università per seguire i suoi sogni.
Infine, la donna ha concluso dichiarando di essere pronta ad incoraggiare la figlia qualsiasi decisione essa prenda: “Se Deja volesse diventare un avvocato, un medico o un chirurgo, ovviamente la sosterremmo… Ma al momento, non è questo il suo obiettivo”.
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