A dare la terribile notizia è stata la sua allenatrice Anastasia Meshchanenkova, tramite una storia su Instagram: "Doveva conquistare il palcoscenico e regalare sorrisi al mondo. Di cosa si devono incolpare i bambini?"
Kateryna Dyachenko, ginnasta ucraina di 11 anni, è morta nel crollo della sua abitazione a Mariupol, durante un bombardamento russo. A dare la notizia è stata la sua allenatrice Anastasia Meshchanenkova, tramite una storia su Instagram.
“Doveva conquistare il palcoscenico e regalare sorrisi al mondo. Di cosa si devono incolpare i bambini?”, ha scritto la coach sulla foto che la ritrae insieme alla giovanissima ginnasta. Nel raid è morto anche il padre di Kateryna Dyachenko, che tutti chiamavano Katia, mentre la madre e il fratello si sono salvati.
Lo scatto pubblicato da Anastasia Meshchanenkova, risale a dicembre 2021, e ritrae allenatrice e atleta sorridenti, dopo la medaglia d’oro conquistata e orgogliosamente al collo della ragazza.
La notizia della morte è stata confermata anche dalla parlamentare ucraina Anna Purtova, che su Twitter scrive:
“Questa è la nostra ginnasta Katya Dyachenko. Ha 11 anni. È morta sotto le macerie della sua casa a Mariupol quando un missile russo l’ha colpita nel corso della giornata. Avrebbe potuto avere un brillante futuro davanti a sé come giovane campionessa ucraina. Ma in un secondo se n’è andata”.
This is our gymnast Katya Dyachenko. She is 11. Died under the rubble of her house in Mariupol when a Russian shell hit it over the day. She could have had a bright future ahead of her as a young Ukrainian champion. But in a second she's just gone. Close the sky...please. @NATO pic.twitter.com/TzsjHRuRSX
— Anna Purtova (@Purtova_aa) March 23, 2022
La sua morte ha scosso anche tutto il mondo della ginnastica. L’atleta bulgara Iliana Raeva, presidente della Federazione nazionale di ginnastica ritmica, ha commentato così la morte di Kateryna Dyachenko:
“Non ci posso credere… La nostra collega ucraina ha vissuto questa terribile tragedia…Dio, in che tipo di mondo viviamo?! Questa creatura meravigliosamente gentile è già un angelo…Chi ha bisogno di questa guerra perversa???? È questo il modo per dimostrare di avere ragione??? Attraverso la guerra! Uccidere??? (…) Non posso credere che viviamo in un mondo così crudele… Luce dell’anima di questo bellissimo, tenero angelo. Dio, ricorda a questi pazzi. Dio, salva il mondo dal male”.
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