La ragazza, che non era più rientrata a casa dopo essere uscita lo scorso lunedì, risulta ancora scomparsa: ecco tutto quello che sappiamo finora.
Kimberly Bonvissuto, la ragazza scomparsa lunedì 20 novembre 2023 da Busto Arsizio, in provincia di Varese, non è ancora tornata a casa.
Quel giorno la ventenne aveva raccontato alla madre, Graziana Tuccio, di doversi vedere con la cugina, ma, in base a quanto accertato dagli inquirenti, l’uscita era una copertura: le due giovani, infatti, si erano sentite per concordare l’orario di rientro, ma non si erano mai incontrate. Secondo la madre, Kimberly Bonvissuto poteva avere un appuntamento con un ragazzo, del quale però non si conosce l’identità.
Ora il pubblico ministero della procura di Busto Arsizio, Susanna Molteni, ha aperto un fascicolo sulla scomparsa di Bonvissuto. Al momento, nessuno risulta sotto indagine, e la polizia sta valutando l’ipotesi di allontanamento volontario: non sono state rilasciate, però, ulteriori informazioni in merito ai motivi di questo sospetto.
Nel frattempo padre della ragazza, Mariano Bonvissuto, è arrivato da Gela. “Non voglio che quello che è successo nei giorni scorsi accada anche a mia figlia”, ha detto l’uomo a Fanpage, riferendosi al femminicidio di Giulia Cecchettin, la 22enne uccisa dal fidanzato Filippo Turetta. Poi, l’uomo si è rivolto direttamente alla figlia: “Se lei mi sta sentendo, che prenda il telefono. Se ha difficoltà a venire a casa anche a piedi faccio una maratona per lei e le faccio vedere non è successo nulla. Basta che torni a casa. Io sono qui”.
La madre della ragazza, invece, ha lanciato un appello ai microfoni di Pomeriggio 5, raccontando i dettagli di quel pomeriggio: “È uscita di casa alle 16:10, poi l’ho sentita di nuovo un’oretta dopo. Mi ha detto che sarebbe andata a cena fuori con la cugina, e che sarebbe tornata verso le 22”, ha detto la donna. “Di solito sta sempre con me a casa, non esce quasi mai. Non ha grandi amici o comitive con cui uscire, da tempo non è fidanzata (…) Ha solo questa cugina, con cui ogni tanto organizza delle uscite, raramente esce”. “Il telefonino di Kimberly risulta spento dalle 22 di lunedì sera”, aveva poi detto Tuccio, specificando che la ragazza avesse portato con sé il caricatore.
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