Tou Thao, 36 anni, J Alexander Kueng, 28 anni, e Thomas Lane, 38 anni, sono stati condannati per aver violato i diritti civili di George Floyd non avendogli fornito assistenza medica e non avendo nemmeno provato a fermare il collega mentre l’uomo giaceva morente a terra sotto il peso del ginocchio di Chauvin.

In particolare, come riporta la stampa, Tou Thao e J Alexander Kueng sono accusati di due capi d’accusa: non aver fornito assistenza medica (omissione di soccorso) al signor Floyd, e non aver impedito a Derek Chauvin di ucciderlo, schiacciandolo sotto il peso del suo ginocchio, mentre George Floyd ripeteva chiaramente, per più volte, “Non riesco a respirare“.

Il signor Thomas Lane, invece, è stato accusato di un capo d’accusa, ovvero di non aver fornito assistenza medica al signor Floyd.

I giudici, comunque, hanno stabilito che le azioni di tutti e tre gli agenti hanno contribuito alla morte di George Floyd, perciò dovranno affrontare molteplici altre condanne.

Il signor George Floyd è stato ucciso durante un arresto per una banconota da 20 dollari contraffatta a Minneapolis nel Memorial Day 2020. Il filmato della sua morte, che è diventato virale sul web, mostrava l’ufficiale bianco Chauvin che teneva il suo ginocchio sul collo dell’uomo per nove minuti e 29 secondi.

Thao, un ufficiale veterano di otto anni, ha trattenuto gli astanti e ha impedito loro di intervenire durante l’arresto mortale. Il signor Kueng, inoltre, ha immobilizzato il signor Floyd sulla schiena e il signor Lane gli ha tenuto le gambe abbassate.

Il tutto mentre decine di presenti, sul posto, gridavano agli agenti di smetterla e di fornire a Floyd cure mediche. Il video filmato dai presenti è diventato una rappresentazione simbolo della brutalità e del razzismo della polizia americana contro i neri.

I tre agenti, secondo i giudici, hanno contribuito attivamente alla morte di Floyd. Kueng è stato visto “ridere con Chauvin” e ha ignorato le sue suppliche, ha detto il pubblico ministero Manda Sertich in chiusura del processo, come riporta la stampa d’oltre oceano. Per difendersi, i tre agenti hanno provato ad addossare la colpa a Chauvin, l’ufficiale più anziano di loro, in quanto “stavano seguendo il suo esempio”.

Derek Chauvin non è stato processato con gli altri agenti in quanto ha accettato il patteggiamento con i pubblici ministeri federali a dicembre: secondo i termini dell’accordo, si è dichiarato colpevole delle accuse di omicidio e omicidio colposo in cambio del trasferimento in una prigione federale.

Thao, Kueng e Lane sono ancora in attesa del processo di stato con l’accusa di favoreggiamento in omicidio e omicidio colposo. Il processo dovrebbe tenersi a giugno. Tutti e tre si definiscono “non colpevoli“.

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