Nella sua cucina di Takoma Park, USA, Rosie Grant è solita mettere in pratica le ricette che trova scritte sulle lapidi di alcune donne, sparse nei cimiteri dell’intero Paese.

Questo è diventato un vero e proprio hobby per Grant, certamente insolito ma per lei molto appagante. Una delle su primissime ricette? Prelibati biscotti a base di burro, zucchero, uova e farina. “Cucinare queste ricette mi ha mostrato un lato alternativo della morte“, ha detto la trentatreenne Grant. “È un modo per commemorare qualcuno e celebrare la sua vita”.

Prima di imbattersi nella sua prima ricetta, non aveva mai sentito parlare di ricette apposte sulle lapidi dei defunti. Una volta che ha scoperto la prima si è detta: di sicuro ce ne saranno altre là fuori. Allora è partita la sua ricerca in giro per gli States che ha portato a scoperte molto interessanti.

Grant, che ha da poco concluso uno stage al Congressional Cemetery di Washington, come parte dei suoi studi per un master in biblioteconomia e scienze dell’informazione presso l’Università del Maryland (si è laureata quest’anno), ha aperto un suo profilo TikTok su cui posta regolarmente foto e video delle sue imprese culinarie.

Lo ha chiamato evocativamente Ghostly Archive (archivio spettrale) e in breve tempo ha collezionato moltissimi followers. Grant si è quindi in fretta resa conto di non essere l’unica ad essere affascinata dai cimiteri. “Gli appassionati dei cimiteri hanno un loro piccola nicchia anche su TikTok”; ha asserito Grant. Si definiscono “tafofili“, ovvero persone con la passione per i cimiteri, i funerali e le lapidi.

Grant ovviamente è una di loro, ma non si sarebbe mai aspettata il grande successo che poi ottenne all’epoca della sua prima ricetta pubblicata su TikTok, appunto gli Spritz Cookies. Al termine del video Grant ha concluso con la frase: “Sono buoni da morire!”. In breve tempo il video della ricetta ha collezionato moltissime views e l’account di Grant è letteralmente esploso di like.

La ricerca di Grant si è spinta anche oltre i confini statunitensi. “Ho saputo che ce n’erano molte altre”, ha detto, aggiungendo di averne trovate alcune negli Stati Uniti e due in Israele. La ragazza ha passato l’ultimo anno a cercare ricette incise sulle lapidi anche online.

La seconda che ha trovato è stata quella del fudge di Martha Kathryn “Kay” Kirkham Andrews. La ricetta è incisa su una lapide a Logan, nello Utah. Grant ha condiviso un video del suo processo di creazione su TikTok e la famiglia di Andrews l’ha trovato.

“Penso che troverebbe molto commovente che la sua ricetta del fudge continui a vivere”, ha detto Natalie Andrews, la nipote di Kay Andrews. “Ne sarebbe stata molto felice.” Dato il grande successo che la sua idea sta riscontrando, Grant ha fatto sapere che continuerò la sua ricerca. “Ce ne sono altri là fuori e continuerò a cercarli”, ha detto.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!