Il lavoro dei sogni in Nuova Zelanda per cui non si trovano candidate/i
La Nuova Zelanda fatica a trovare condidati/e per un lavoro da sogno: diventare supervisore della biodiversità sulla costa selvaggia e remota dell'Isola del Sud.
La Nuova Zelanda fatica a trovare condidati/e per un lavoro da sogno: diventare supervisore della biodiversità sulla costa selvaggia e remota dell'Isola del Sud.
Il Dipartimento della Conservazione in Nuova Zelanda offre 90.000 dollari neozelandesi, viaggi in elicottero e un sito della costa selvaggia e remota dell’Isola del Sud, patrimonio dell’UNESCO, come luogo di lavoro: sembra un lavoro da favola.
Eppure, il ruolo di nuovo supervisore della biodiversità ad Haast sulla costa dell’Isola del Sud, sembra non riscuotere interesse: il New Zealand Herald ha riferito, infatti, che l’invito del dipartimento ha attirato solo tre persone finora, che hanno richiesto qualche informazione. Per questo, adesso la ricerca del Dipartimento della Conservazione della Nuova Zelanda sta diventando globale.
Il posto si trova a Te Wāhipounamu, un’area che comprende 26.000 chilometri quadrati di catene montuose, spiagge isolate e foreste, patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1990. Le sue splendide catene montuose sono ben riconoscibili per molte persone, perché hanno fatto da sfondo alle Montagne Bianche/Ered Nimrais nell’adattamento del Signore degli Anelli di Peter Jackson.
Sebbene sia un lavoro da sogno, ha le sue difficoltà e responsabilità: l’impegno consiste nel proteggere le popolazioni appena scoperte di kiwi Haast tokoeka, tenere sotto controllo le popolazioni locali di foche da pelliccia e le lucertole, controllare i predatori e monitorare gli uccelli locali. Il candidato/a prescelto/a lavorerà in aree remote e impervie, alcune accessibili solo in elicottero o in motoscafo.
L’annuncio di lavoro lo descrive “un luogo estremamente speciale in cui vivere“, per gli amanti della vita all’aria aperta. Il range di stipendio va da 72.610 e 92.780 dollari neozelandesi.
Ovviamente, l’annuncio è rivolto solo a persone amanti della natura e che si sentono a proprio agio con un certo livello di isolamento.
“Si tratta di lavorare in uno degli ambienti naturali più straordinari che il Paese possa offrire“, ha detto Wayne Costello, direttore operativo del DOC di South Westland, a Stuff. “È semplicemente spettacolare. Ma non è per tutti. Bisogna essere autonomi e saper lavorare all’aria aperta“.
Il Dipartimento della Conservazione non è l’unico ente che cerca lavoratori sulla costa occidentale della Nuova Zelanda: secondo l’amministratore delegato di Development West Coast Heath Milne, che in un comunicato ha dichiarato di essere alla ricerca di dipendenti “stufi della folla, delle auto e del commercialismo della città“, sono tantissime le aziende e le organizzazioni della costa occidentale alla ricerca di personale e la regione spera in particolare di attirare operatori sanitari, dell’assistenza primaria, dell’ED, della salute mentale e dei servizi di ricovero.
“La costa è un luogo speciale che attrae un tipo speciale di persone“, ha dichiarato Milne. “Noi siamo a caccia di un po’ di quelle persone“.
Vegetariana, amante dei libri, dello sport e di qualsiasi cosa sia vecchio di 500 anni o più.
Cosa ne pensi?