I migliori gelati confezionati 2020: la classifica (con sorpresa) di Altroconsumo
Altroconsumo ha stilato la classifica 2020 sui gelati confezionati: ecco su cosa si è basata la rivista e qual è il prodotto "vincitore".
Altroconsumo ha stilato la classifica 2020 sui gelati confezionati: ecco su cosa si è basata la rivista e qual è il prodotto "vincitore".
I gelati confezionati rappresentano un must dell’estate italiana. Li si trova nei bar, ma soprattutto nei supermercati e in generale nella grande distribuzione: in questo modo possiamo gustarli a casa nostra senza dover uscire, soprattutto in quelle giornate in cui il sole picchia molto duro.
Ma quali sono i migliori gelati confezionati in commercio in questo 2020? Altroconsumo ha stilato, come ogni anno, una particolare classifica.
Cosa c’è di meglio, con l’arrivo del caldo, di un bel gelato? – si legge sul sito di Altroconsumo – Per accontentare il nostro palato le possibilità sono tante: dalla gelateria al gelato confezionato, dai coni alle coppette al gelato in vaschetta. E poi ci sono le diverse tipologie: sorbetti, granite, gelati alla frutta, alle creme. E noi abbiamo analizzato ingredienti e valori nutrizionali di 145 prodotti confezionati.
Altroconsumo ha condotto quest’analisi a 360 gradi tra 145 prodotti e diverse tipologie di gelati confezionati, ma quali sono stati i criteri adottati dalla rivista? Ci si è concentrati su ingredienti e nutrienti, oltre che sulle informazioni che possono essere ricavate dall’etichetta, e quindi anche composizione del gelato e calorie ogni 100 grammi di prodotto. La rivista si è servita di una valutazione e di un algoritmo nel suo test complessivo.
La valutazione è stata di tipo qualitativo, cioè prendendo in esame la lista degli ingredienti, l’origine della materia grassa, la presenza di eventuali aromi e della loro tipologia, la presenza di additivi (e nello specifico di possibili coloranti), la quantità in cui sono presenti i diversi nutrienti, prestando speciale attenzione a quelli “difficili”, come zuccheri e grassi, che in grandi quantità possono risultare dannosi per la salute.
C’è poi la questione dell’algoritmo usato da Altroconsumo, che è stato elaborato da Edo, una start up giovane che ha elaborato un sistema che consente di perdere in esame i vari aspetti dell’analisi qualitativa e metterli in correlazione con studi scientifici in materia, linee guida nazionali e internazionali per la salute. Inoltre l’algoritmo prende in esame anche i nutrienti a partire dall’etichetta, con particolare attenzione a quelli potenzialmente dannosi (come zuccheri, sale e grassi) e a quelli invece decisamente benefici (come fibre, vitamine e minerali). L’algoritmo ha eseguito l’analisi sia sulla porzione media stimata (quella che si legge in etichetta) sia sulla quantità standard dei 100 grammi, tanto che le differenze tra i gelati mini e quelli più grandi sono evidenti nella classifica.
Il risultato è un punteggio in centesimi, che esprime al di sopra del 60 una buona e alta qualità del prodotto. Che sembra essersi indirizzato verso i gelati confezionati che vengono realizzati dai marchi della stessa grande distribuzione, come Conad, Coop ed Esselunga, ma non solo (come vedrete nella lista non mancano i brand ampiamente noti e consolidati con i loro gelati di punta). Al di sotto del 60, la qualità è media e vi troviamo dei gelati confezionati più blasonati. Conosciute le regole di Altroconsumo, va ricordato però che c’è una regola che non si batte: il proprio gusto personale. L’importante è sempre non esagerare.
È il primo nella classifica di Altroconsumo, con il punteggio di 75/100.
Buon piazzamento anche per la versione al cioccolato con il punteggio di 67/100.
Una buona qualità è stata riscontrata anche in questo prodotto, che ha raggiunto il punteggio di 65/100.
Buona qualità anche per questo prodotto Coop, con il punteggio di 65/100.
Sufficienza piena anche per i miniconi dell’Esselunga, che raggiungono il punteggio di 61/100.
Sufficienza anche per questi sorbetti targati Carrefour, con il punteggio di 60/100.
Un grande classico dell’estate conquista il punteggio di 65/100.
Non va benissimo per questo prodotto che con il punteggio di 50/100 si attesta intorno a una qualità media secondo Altroconsumo.
Idem per questo prodotto che segna 50/100
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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