Luana Andrade, l'infuencer morta a 29 anni per una liposuzione al ginocchio
Non era la prima volta che la giovane, famosissima in Brasile, decideva di ricorrere alla chirurgia estetica, è stata vittima di quattro arresti cardiaci dopo l'operazione.
Non era la prima volta che la giovane, famosissima in Brasile, decideva di ricorrere alla chirurgia estetica, è stata vittima di quattro arresti cardiaci dopo l'operazione.
Luana Andrade, influencer 29enne di origine brasiliana, è morta martedì 7 novembre 2023 in ospedale a San Paolo dopo essersi sottoposta a una liposuzione al ginocchio. Sulla base della nota diffusa dall’ospedale Sao Luiz, la modella aveva deciso di affidarsi a un medico e a un’anestesista privato, scelti dalla sua famiglia.
Una volta concluso l’intervento, la giovane è finita in arresto cardiaco e ci è rimasta per due ore e mezzo.
La struttura ha diffuso una nota ufficiale per dare la sua versione dei fatti sull’accaduto: “L’intervento è stato interrotto e la paziente è stata sottoposta ad esami che hanno rivelato una trombosi massiva – si legge – È stata trasferita in terapia intensiva dove è stata sottoposta a farmaci e cure emodinamiche”. Si sono poi registrati altri tre arresti cardiaci, fino al decesso, arrivato intorno alle 5.30 di martedì, “a causa di un’embolia polmonare“.
A commentare la tragedia ci ha pensato il fidanzato di Luana Andrade, Joao Hadad, attraverso un post pubblicato sul suo profilo Instagram: “Sono distrutto e sto vivendo il mio più grande incubo. Una parte di me se n’è andata. Resterai per sempre una compagna oltre la vita, amore mio. Continua a vegliare su di me”.
Tra gli amici della giovane c’era anche il calciatore Neymar, che ha sottolineato di avere “perso un’amica“.
Non era la prima volta che l’influencer decideva di sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica, ora che il dramma si è consumato sono diversi i suoi follower che non riescono a darsi pace e che si chiedono perché “abbia deciso di fare questo intervento per lei inutile”.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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