Lucia Annibali dice basta alle operazioni chirurgiche: "Devo accettare il mio volto"

L'avvocata originaria di Urbino nel 2013 è stata vittima di un'aggressione con l'acido, da allora si è sottoposta a più di venti interventi, ma ritiene sia venuta il momento di accettarsi così com'è.

Il 16 aprile 2013 è una data che Lucia Annibali non potrà più dimenticare e che l’ha cambiata per sempre, a livello fisico e psicologico. Quel giorno, infatti, è stata vittima di un’aggressione con l’acido in seguito a un agguato organizzato dal suo ex, Luca Varani, e da due albanesi e che le ha sfregiato il volto. Per quell’episodio l’uomo è stato condannato in via definitiva a vent’anni di carcere.

I momenti difficili non sono certamente mancati, soprattutto perché è impossibile non rievocare quanto accaduto quella sera, anche se ora il suo pensiero è certamente diverso rispetto a quando l’episodio è avvenuto: “Devo dire che negli ultimi 2-3 anni si è un po’ ammorbidito il ricordo del fatto in sé, non è più così vivido – sono le sue parole al Corriere della SeraCerto, quando il calendario segna 16 aprile non posso non ripensare alle 21.30 di quella sera. Mi rivedo che infilo le chiavi nella porta di casa mia, rivedo quell’uomo incappucciato che dall’interno la spalanca, che prende la mira e mi tira l’acido in faccia; dal basso verso l’alto, da destra verso sinistra. E comunque: anche senza ripensare a quel momento preciso va da sé che sono condannata a ricordare ogni santo giorno quel che mi è successo. Basta soltanto guardarmi allo specchio ogni mattina”.

Da allora si è ritrovata a dover subire numerose operazioni chirurgiche per provare a eliminare o almeno ridurre i segni rimasti sul suo viso, ma ora è lei stessa a dire basta: “A un certo punto non ho più contato gli interventi, sicuramente più di venti – prosegue – I primi anni l’ospedale lo consideravo casa, diciamo così. Ci andavo ‘volentieri’ per provare a migliorare questo o quel dettaglio. Adesso non riesco più ad affrontarlo allo stesso modo. Forse è arrivato il momento di accettare che questo viso si può aggiustare ma fino a un certo punto”.

Ora quindi Lucia Annibali vuole provare ad accettarsi per com’è, nonostante questo le sia costato grande fatica: “Poi magari faremo altri interventi, ma succede che in questo periodo mi sento stanca delle mie imperfezioni e nel contempo anche stanca di provare a correggerle di continuo. Oggi sono così come mi vedete, e per arrivarci mi sono sudata ogni traguardo. La nuova Lucia per ora è questa, prendere o lasciar”.

L’avvocata ha affrontato tanti cambiamenti, compresa la scelta di trasferirsi da Pesaro a Roma, dove aveva iniziato a dedicarsi alla politica (è stata parlamentare di Italia Viva), nonostante ora non sia più stata rieletta: “Una fortuna grandissima, e poterla vivere è stato davvero un onore. Ho potuto sostenere le idee in cui credo, ho visto e vissuto in una dimensione istituzionale per me esaltante. Un’opportunità di cui sarò per sempre grata a chi me l’ha offerta. Alla fine ho coltivato il desiderio di mettermi alla prova in modo diverso”.

L’occasione per rilanciarsi non è tardata ad arrivare, a inizio 2023 è stata infatti nominata difensora civica della Regione Toscana e ora non esclude di potersi innamorare ancora nonostante non ami parlare della sua vita privata: “Vorrei che i sentimenti rimanessero nella sfera privata. Si può interpretare questa risposta come si vuole, io voglio dire solo che non ho mai chiuso la porta in faccia all’amore, neanche nei giorni più cupi dopo quel che mi è stato fatto” – ha concluso.

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