Due bambini di 6 e 7 anni, fratelli, sono stati trovati morti in una vasca d'irrigazione profonda tre metri a Manfredonia. Trovate le ciabattine dei due al bordo della vasca.
I sommozzatori dei Vigili del fuoco hanno recuperato nella notte i corpi di due fratelli di origine rumena, Daniel e Stefan, di 6 e 7 anni, da una vasca di raccolta delle acque nelle campagne tra Manfredonia e Zapponeta, in località Fonterosa.
A lanciare l’allarme sono stai i genitori nel pomeriggio, non trovando i due bambini a casa. Davanti al vascone d’irrigazione sono state trovate le ciabatte dei due fratellini, e le ricerche si erano subito concentrate in quella zona.
A notte inoltrata sono stati individuati e recuperati i corpi senza vita dei due fratellini. Dopo ore di ricerca nelle acque di un bacino per uso irriguo a Manfredonia, si è concluso tragicamente l’intervento dei #sommozzatori dei #vigilidelfuoco#12luglio #Foggia pic.twitter.com/94cIPvFVkI
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) July 12, 2023
Le prime ipotesi viravano sulla possibilità che i due bambini fossero caduti nella vasca d’irrigazione, profonda 3 metri e contenente 5 mila metri cubi d’acqua, ma dato che le ciabatte sono state trovate fuori dal vascone le autorità sono ora propense a credere che i bambini siano entrati volontariamente nella vasca, e che poi sia successo qualcosa.
I vigili del fuoco del distaccamento di Manfredonia sono giunti sul posto alle 21.36 e un’ora e mezza dopo sono arrivati i sommozzatori da Bari, che hanno trovato i fratellini a distanza di dieci minuti l’uno dall’altro, intorno alla mezzanotte, come ha fatto sapere alla stampa il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Foggia Domenico De Pinto.
I due bambini, secondo le ricostruzioni, si sarebbero allontanati da casa mentre i genitori riposavano durante le ore pomeridiane.
I vigili del fuoco, che per trovare i corpi hanno usato le fotocellule, hanno descritto alla stampa l’operazione di ritrovamento dei bambini come “drammatica”. L’operazione, infatti, è stata resa molto complicata dalla profondità del vascone, che oltretutto è situato in una zona con scarsa illuminazione.
La vasca d’irrigazione a Manfredonia era recintata. Tuttavia, come fa sapere l’agenzia di stampa Agi, una parte della recinzione era divelta. I due bambini potrebbero essere riusciti a passare proprio da lì. Il vascone, inoltre, ha anche un argine alto circa un metro e mezzo.
La procura di Foggia ha aperto un’inchiesta sulla morte dei due bambini che, secondo l’ipotesi più accreditata, potrebbero essere entrati volontariamente nella vasca. Adesso gli investigatori dovranno stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto e capire anche se la morte dei due bimbi si poteva evitare. Il pm proseguirà poi, con molta probabilità, a ordinare l’autopsia sui due corpi per stabilire con certezza la causa della morte.
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