L'atleta paralimpico ha denunciato l'ex fidanzata conosciuta nella casa del Grande Fratello per atti persecutori; l'udienza è fissata al 13 marzo.
Alcune storie nate all’interno del Grande Fratello si sono trasformate in grandi amori – come quella di Ascanio Pacelli e Katia Pedrotti – altre, invece, sono finite in tribunale.
Dopo il caso Basciano – Codegoni degli scorsi giorni, con accuse e denunce reciproche, ora è un’altra ex coppia della celebre casa a finire davanti al giudice. Il nuotatore paralimpico Manuel Bortuzzo ha infatti denunciato per stalking Lulù Selassié, conosciuta proprio all’interno del reality nel 2021-2022 e con cui ha avuto un breve flirt, conclusosi poco dopo il termine del programma.
La denuncia di Bortuzzo, in realtà, risale al 24 aprile scorso, quando l’atleta si è presentato in commissariato per accusare di stalking la ex, che tre giorni prima, quando lui era impegnato a Madeira per gli Europei di nuoto, si sarebbe presentata nel suo albergo: “Ho trovato un biglietto sotto la porta in cui mi invitava nella sua stanza. Io non l’ho cercata e allora lei è venuta in camera – ha raccontato il nuotatore – Mi ha aggredito, tirandomi persino due schiaffi sul viso. Si è allontanata solo quando ho cominciato a gridare che avrei chiamato le forze dell’ordine”.
Una versione che sarebbe stata confermata anche da Efrem Morelli, compagno di stanza di Bortuzzo: “Manuel le ha detto di non volerle parlare. Lei allora è entrata nel bagno. I due hanno cominciato a discutere e si sono sentiti rumori di schiaffi sul viso. Quando sono accorso, ho visto Manuel che si proteggeva il volto con le braccia e aveva la guancia arrossata”.
Bortuzzo ha spiegato di temere anche per la sua incolumità: “Purtroppo Lucrezia non ha mai accettato la fine del nostro rapporto. Quando esco con i miei amici mi perseguita, me la ritrovo ovunque. Non riesco più neanche ad andare in palestra ad allenarmi”. Da lì la scelta di procedere con la denuncia, seguita dall’avvocato Francesco Laurito, arrivata dopo una serie di atti persecutori. “Dovevo effettuare degli accertamenti all’ospedale di Latina e lei ha iniziato a inveire contro medici e infermieri poiché non le permettevano di entrare in sala operatoria. Ha persino tirato dei pugni contro la porta”, è un altro episodio raccontato dall’atleta, che spiega come Selassié si farebbe trovare “sotto casa, nei parcheggi dei locali. Sono stato costretto a disdire una cena con una ragazza perché lei, da Instagram, ha scoperto dove sarei andato”.
I comportamenti della ex fidanzata avrebbero messo in crisi la sua vita sociale, spiega, e indotto in lui la paura a iniziare una nuova relazione.
Per questo, prima dell’estate alla 26enne erano stati imposti il divieto di avvicinamento e il braccialetto elettronico per atti persecutori, ma ora la Procura ha chiuso le indagini chiedendo il giudizio immediata. Lulù Selassié ha optato per il rito abbreviato, con l’udienza fissata davanti al gup per il prossimo 13 marzo.
Dal canto suo l’influencer, che al GF aveva partecipato con le sorelle Jessica – che poi vinse quell’edizione – e Clarissa, ha fatto sapere tramite il legale Edoardo Albertario al Messaggero di aver effettivamente esagerato, ma di essere stata “tratta in inganno” da alcuni messaggi di Bortuzzo, che le avrebbero fatto “pensare che l’atleta provasse ancora qualcosa per lei»”.
“Auspichiamo che si metta immediatamente fine a questa macchina del fango che non fa bene a nessuno e che può produrre danni, morali e non, di grave ed imprevedibile portata”, ha concluso l’avvocato.
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