Marica Pellegrinelli su Ramazzotti: "Eros non ha mai sostenuto le mie ambizioni"
La modella ha parlato della sua relazione con il cantante, terminata nel 2019: “Non ho mai voluto sfruttare la sua immagine, l'assegno che prendo è solo per i bimbi”.
La modella ha parlato della sua relazione con il cantante, terminata nel 2019: “Non ho mai voluto sfruttare la sua immagine, l'assegno che prendo è solo per i bimbi”.
Marica Pellegrinelli è tornata a parlare del suo rapporto con Eros Ramazzotti. Lo ha fatto alle pagine di Grazia dove, in una lunga intervista, ha raccontato alcuni dettagli di quella relazione, finita nel 2019.
“Eros era prevenuto, mi amava ma non ha mai sostenuto le mie ambizioni, anche solo quella di finire l’università – ha detto la modella al magazine –. E io non ho mai voluto sfruttare la sua immagine. Anche quando il matrimonio è terminato non ho preso niente. L’assegno che prendo è per i bambini poi ho l’usufrutto di una casa a Milano intestata ai bimbi. Di mio non c’è niente. Ad un certo punto ho capito che non avevo potere. Non avevo costruito niente di mio a parte la mia bellissima famiglia”.
Insieme, Marica Pellegrinelli ed Eros Ramazzotti hanno avuto due figli: Raffaela Maria, oggi 12 anni, e Gabrio Tullio, di 8. Nel 2021, la modella ha poi intrapreso una relazione con il dj olandese William Djoko, dal quale ora aspetta un figlio.
“Io e William siamo affini e coetanei, ci capiamo al volo ma questo non si può spiegare. Questa terza maternità è un dono – ha detto la modella, che nel 2022 aveva combattuto contro un tumore alle ovaie –. Aspettiamo una bambina, sono al settimo mese, sono di 27 settimane ed è tutto molto bello. Io ero già felice con due figli, ma William me lo chiedeva sempre”.
Sul suo rapporto attuale con l’ex partner, Pellegrinelli ha invece dichiarato: “Con Eros? Ci si può allontanare ma questo non vuol dire mancarsi di rispetto o negare l’amore che è stato. Non potrei mai dire di non amare il padre dei miei figli o l’uomo che ho amato”. E ha poi concluso: “Per me è stato fondamentale presentargli William prima che lo presentassi ai bambini. Prima di noi ci sono i nostri figli”.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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