Maturità 2023, al via la seconda prova: gli argomenti di ogni indirizzo
Seneca al Classico e problemi con funzioni allo Scientifico, ecco quali sono le tracce delle seconde prove di maturità uscite nei vari licei.
Seneca al Classico e problemi con funzioni allo Scientifico, ecco quali sono le tracce delle seconde prove di maturità uscite nei vari licei.
Seneca al liceo Classico e problemi con funzioni allo Scientifico; è quanto emerge dalle prime indiscrezioni relative alla seconda prova degli esami di maturità, scattata oggi alle 8:30 per tutti gli oltre 500 mila studenti italiani, che tornano sui banchi dopo i due anni di pandemia con conseguente “rivoluzione” per lo svolgimento della maturità.
A essere esclusi dalle prove scritte solo gli studenti dei comuni alluvionati dell’Emilia Romagna: per loro la maturità consisterà nel solo esame orale.
Dopo la prima prova di ieri, con tracce – fra le altre – di Quasimodo, Fallaci, Angela e Moravia, i maturandi sono oggi alle prese con la seconda e ultima prova scritta, diversa per ogni indirizzo.
Come detto, al Classico è toccato un brano in cui Seneca si rivolge a Lucilio, Chi è saggio non teme il volgo, in cui il filosofo mostra all’amico come i precetti della filosofia possano condurre verso la virtù anche in mezzo ai falsi valori. I maturandi dovranno non solo tradurre il testo, ma anche comprenderlo e interpretarlo, oltre che farne un’analisi linguistica e stilistica, un approfondimento e riflessioni personali sull’argomento.
Soluzione di due problemi attraverso lo studio delle funzioni è invece oggetto della seconda prova ai licei Scientifici; rispetto agli 8 quesiti della prova di matematica, alcuni di questi riguardano l’analisi matematica dall’applicazione del Teorema di Rolle allo studio degli zeri in una funziona, in combinazione con alcuni quesiti di geometria, ad esempio dimostrazioni su parallelepipedi e triangoli, e di geometria analitica. C’è inoltre un quesito sul calcolo delle probabilità, inerente a un dado truccato.
Queste sono le prove degli altri licei.
Queste, invece, le seconde prove degli istituti tecnici.
Infine, le seconde prove degli istituti professionali (solo ed esclusivamente nell’istruzione degli adulti).
Anche se la terza prova è stata abolita nel 2019, essa è prevista in alcuni indirizzi di studio, in particolare nelle sezioni ESABAC (sono le classi in cui viene data la possibilità agli studenti liceali italiani e francesi di conseguire, con lo stesso esame, il diploma italiano e il diploma francese per scegliere poi se frequentare l’università in Francia o in Italia), ESABAC techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d’insegnamento slovena e bilingui sloveno/italiano del Friuli-Venezia Giulia.
Anche la durata della seconda prova è di 6 ore, per un massimo di 20 crediti. Terminati gli scritti, si passerà ai colloqui orali, il cui calendario è deciso dai singoli istituti. Nel corso della prova orale il candidato dovrà anche esporre un resoconto delle esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamneto (Pcto) e delle competenze acquisite nell’ambito dell’educazione civica.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
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