Milano, offriva soldi online alle famiglie per stuprare i loro figli
L’uomo, arrestato ad agosto 2023 per possesso e cessione di materiale pedopornografico, è stato ora condannato a due anni di carcere: “Voglio curarmi”.
L’uomo, arrestato ad agosto 2023 per possesso e cessione di materiale pedopornografico, è stato ora condannato a due anni di carcere: “Voglio curarmi”.
Un uomo che offriva soldi online alle famiglie per stuprare i loro figli è stato condannato a 2 anni e 4 mesi di detenzione. Arrestato ad agosto 2023 per possesso e cessione di materiale pedopornografico, il cinquantenne, del quale non si conosce il nome, dal 2019 pubblicava annunci rivolti a genitori in difficoltà economica cercando di “comprare” i loro figli per denaro.
L’uomo è stato condannato dal gip Teresa Pascale al termine del processo con rito abbreviato, dove al colpevole sono state riconosciute le attenuanti generiche. Oltre a scontare il periodo di detenzione, dovrà pagare anche una multa di 3.400 euro.
Oltre allo scambio di materiale pedopornografico, il cinquantenne avrebbe compiuto diversi tentativi di mettersi in contatto con minori, con l’obiettivo di organizzare incontri di natura sessuale offrendo soldi online. Nel 2021, in base a quanto riportato da Milano Today, l’uomo avrebbe cercato di convincere un genitore a lasciarlo incontrare sua figlia dicendogli: “A me piacciono dai 14 ai 17, ma anche di 12”. Il cinquantenne avrebbe anche cercato di contattare delle ragazze madri con lo stesso obiettivo, oltre a tentare di adescare una ragazza neurodivergente.
L’uomo era stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare del gip di Milano Roberto Crepaldi dopo una segnalazione delle forze dell’ordine del Canada, le quali avevano segnalato, nel 2019, il caricamento di un’immagine pedopornografica su un server. Il cinquantenne era stato quindi fermato al termine di un’indagine condotta dalla polizia postale e coordinata dalla pm Alessia Menegazzo.
Durante l’interrogatorio, l’uomo aveva sostenuto di avere “un problema grave” e di voler farsi “curare”, come riportato da diverse testate, tra le quali Today.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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