A dare l'allarme nella serata di venerdì 28 aprile 2023 è stato un passante che si è accorto della manina che sporgeva: l'episodio è avvenuto in zona Città Studi, all'angolo tra via Sandro Botticelli e via Cesare Saldini.
A Milano, in zona Città Studi, all’angolo tra via Sandro Botticelli e via Cesare Saldini, è stata trovata una neonata senza vita all’interno di un cassonetto per vestiti usati. A dare l’allarme intorno alle 20 di venerdì 28 aprile 2023 è stato un passante, che si trovava lì per lasciare alcuni abiti, ma si è accorto di una manina che era appoggiata sul meccanismo a ruota del contenitore e ha così segnalato quello che aveva davanti agli occhi.
L’uomo ha così provveduto a prendere contatto con il 112, arrivato sul posto con alcuni soccorritori del 118, ma non hanno potuto fare altro se non constatare il decesso della bimba, che era avvolta in una coperta. Secondo i primi rilievi, sembra che la neonata fosse venuta alla luce solo poche ore prima.
Il pm di turno, Paolo Storari, ha disposto l’autopsia, che sarà eseguita nei prossimi giorni. Dal primo esame medico effettuato sul posto sul corpo non sono emersi segni di violenza, mentre il cordone ombelicale era stato tagliato con ogni probabilità dalla donna che ha dato alla luce la bimba. Questo dettaglio dà l’idea che il parto sia avvenuto al di fuori di ogni tipo di struttura clinica. Si dovrà cercare di capire se la piccola fosse già morta quando è stata abbandonata o se fosse ancora viva.
Nel frattempo, sono già partite le indagini da parte della Squadra Mobile, che hanno preso contatto con gli ospedali della zona per capire se nelle ultime ore qualche donna possa essersi recata in cerca di aiuto dopo avere partorito. Si analizzeranno inoltre i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per provare a risalire all’identità della mamma. Tutto è avvenuto in un punto della città particolarmente frequentato, specialmente il venerdì sera, proprio per questo ci si augura che qualcuno possa avere visto e dare una mano agli inquirenti.
Il giorno di Pasqua 2023, un bambino, chiamato Enea, è stato lasciato dalla mamma nella “Culla per la Vita” del Policlinico del capoluogo lombardo, accompagnato da un biglietto in cui sottolineava di non avere modo di prendersene cura. Pochi giorni dopo, invece, è stata lasciata una bambina che era venuta alla luce in un capannone, all’ospedale Buzzi. Entrambi erano però in condizioni di sicurezza e in salute.
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