"Vedevo facce nell'oscurità": Nicolas Cage racconta di avere ricordi dell'utero materno

Niente Segnali dal futuro questa volta per Nicolas Cage ma, casomai, ricordi del passato. Se in un uno dei suoi film di successo l’attore poteva prevedere eventi catastrofici ancora da compiersi, nel corso di un’intervista con Stephen Colbert ha svelato di avere memoria di quando era ancora nell’utero materno.

Durante il The Late Show, Cage ha risposto a una domanda su quali fossero i suoi primi ricordi d’infanzia:

Fammi pensare. Ascolta, so che suona molto strano e non so se sia vero o no, ma a volte penso di poter tornare indietro fino all’utero e sentirmi come se potessi vedere facce nell’oscurità o qualcosa di simile.

L’attore di Renfield, 59 anni, ha sottolineato quanto la sua affermazione possa sembrare assurda, ma lui crede sia una possibilità da non scartare: “In qualche modo sembra che sia successo. Ora che non sono più nell’utero, dovrei immaginare che forse erano le vibrazioni vocali a risuonare attraverso di me in quella fase”.

Vi raccomandiamo...

Spese folli per Nicolas Cage: in 7 anni ha dilapidato 150 milioni

Nicolas Cage ha sperperato il suo patrimonio: in sette anni ha speso circa 150 milioni di dollari, alcuni per acquisti decisamente curiosi.

Stephen Colbert ha poi posto la domanda di rito della trasmissione “Cosa succede quando moriamo?” e l’attore ha prontamente risposto:

Ah, caspita. Nessuno lo sa per certo, io non lo so. Dicono che l’elettricità è per sempre eterna. Che la scintilla continua. Mi piace pensare che qualunque scintilla stia animando i nostri corpi, una volta che il corpo muore, quella scintilla continua ad esserci. Ma se quell’elettricità ha coscienza o meno, chi può dirlo davvero?

L’intervista, poi, è virata su ben altri argomenti, come i film preferiti in cui Nicolas Cage ha recitato (primo su tutti c’è Pig), mentre a Yahoo! Entertainment ha svelato che una volta ha mangiato scarafaggi vivi durante le riprese di una scena della pellicola cult del 1988 Vampire’s Kiss: “Oh sì, li ho mangiati due volte, perché il regista l’ha fatto solo per prendermi in giro”.