Olga Semidyanova, medica 48enne morta in guerra: l'appello dei 12 figli

Olga Semidyanova, medica e madre di 12 figli, è morta a 48 anni, uccisa sul fronte da un missile russo piovuto dal cielo, al confine tra le regioni ucraine di Donetsk e Zaporizhzhya.

Era lì per curare i militari feriti, per onorare il suo lavoro e il suo Paese. “Ha lottato fino all’ultimo dando la sua vita – ha scritto una delle figlie su Facebook – L’Ucraina perdonerà ma non dimenticherà”.

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La notizia, riportata anche da Kyiv Independent, ha fatto il giro del mondo. Ora, i 12 figli di Olga Semidyanova, sei avuti con parto naturale e sei adottati da un orfanotrofio, chiedono di riavere il corpo della loro madre. Probabilmente la medica è morta durante i primi giorni di guerra, intorno al 3 marzo, perché è da quella data che la famiglia non ha più nessuna notizia.

I figli lanciano un appello a chiunque li possa aiutare, e sperano almeno di poter riavere il suo corpo: “Sappiamo dove è stata uccisa, tra quali villaggi, ma non sappiamo a quali persone rivolgerci per poter portare a casa la salma, non sappiamo nemmeno in che condizioni è, se è già sepolta da qualche parte”, ha spiegato un’altra delle sue figlie, Anna.

E ancora, come riporta il sito del giornale Ukrainska Pravda, Oleksandra un’altra figlia, ricorda così la madre Olga Semidyanova:

“È diventata così forte che dopo la nascita di sei figli è riuscita anche a crescere bambini di altri come se fossero i suoi. E quando il suo Paese aveva bisogno di persone, non poteva farsi da parte. Difendeva l’Ucraina, è stata una sua scelta, nessuno l’ha costretta”.