Perché il Codacons ha chiesto il ritiro di "Mille"
Guai per "Mille" il singolo di Orietta Berti, Fedez e Achille Lauro. Il Codacons ne chiede il ritiro per pubblicità occulta.
Guai per "Mille" il singolo di Orietta Berti, Fedez e Achille Lauro. Il Codacons ne chiede il ritiro per pubblicità occulta.
È ormai guerra aperta tra Fedez e il Codacons; dopo le polemiche seguite al discorso del rapper durante il concerto del Primo Maggio, in cui ha sfoggiato un cappellino da baseball con brand bene in vista, l’associazione dei consumatori è tornata alla carica, stavolta per colpire Mille, il singolo che Fedez ha rilasciato assieme a Orietta Berti e Achille Lauro.
Colpa di un verso della canzone, “labbra rosso Coca Cola” e dei minifrigo presenti nel videoclip, recanti proprio il logo della famosa bevanda; un esempio di pubblicità occulta, secondo il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori. In un comunicato il Codacons ha scritto:
Dopo aver tempestato i suoi follower di messaggi pubblicitari attraverso la sua pagina Instagram, essere salito sul palco del primo maggio promuovendo il marchio Nike e aver abbracciato la causa del Ddl Zan in concomitanza con il lancio della sua linea di smalto per uomo, il rapper – assieme ad Achille Lauro e Orietta Berti – ha pubblicato nei giorni scorsi la canzone ‘Mille’, accompagnata da un videoclip che è una vera e propria incitazione al consumo di Coca-cola, oltre che una pubblicità camuffata da brano musicale che viola le regole disposte dall’Antitrust.
Pare proprio che l’associazione stia pensando nientemeno che all’Antitrust e all’istituto di Autodisciplina pubblicitaria, per chiedere sanzioni adeguate alle violazioni imputate a Fedez. In più vorrebbe proporre un’azione per vietare la diffusione del videoclip sulle reti televisive e sul web, e di conseguenza anche i passaggi sulle radio nazionali, fino a quando non sarà eliminato ogni riferimento a Coca Cola.
La punizione per chi inserisce prodotti a fini commerciali senza dichiararlo, secondo l’Antitrust, va da 10 a 15 mila euro. Fedez ha già vinto una causa contro il Codacons, nel dicembre del 2020, quando la pm Francesca Gentilini ha deciso di archiviare la querela che l’associazione aveva sporto nei confronti del cantante; in questo caso, invece, la sua risposta almeno per ora è arrivata attraverso (divertentissime) storie Instagram, con la moglie, Chiara Ferragni, che per l’occasione indossa i panni degli avvocati di Fedez. Nel video, in sottofondo, proprio Mille, la canzone incriminata.
C’è da dire che Fedez aveva comunicato, attraverso i suoi social, che nel video di Mille sarebbe stata presentata la nuova bottiglietta Coca Cola, non ancora uscita sul mercato, e su Instagram aveva aggiunto l’indicazione ADV, cioè advertising (pubblicità). C’è solo da aspettare per capire come si evolverà questo ennesimo capitolo della saga Fedez vs Codacons.
Se la notizia della collaborazione tra Orietta Berti, Fedez e Achille Lauro vi ha lasciato a bocca aperta, è solo perché non era ancora stato rilasciato il videoclip ufficiale di Mille, il singolo che si prepara a diventare uno dei più ascoltati di questa estate.
Girato da Giulio Rosati il video, disponibile su YouTube, riprende atmosfere anni ’60, seguendo la melodia del pezzo, con atlete di nuoto sincronizzato che ballano in piscina, ragazze in minigonna e minifrigo Coca Cola. Immancabili, ovviamente, le tre voci della canzone.
Se volete un piccolo spoiler, ecco quello che ha pubblicato Orietta Berti sul suo profilo Instagram.
Il trio che non ti aspetti. Così si potrebbero definire Fedez, Achille Lauro e Orietta Berti, cantanti molto diversi fra loro, che hanno deciso di collaborare per realizzare Mille, il pezzo che potrebbe – a sorpresa – diventare il vero tormentone dell’estate 2021.
Gli artisti, ciascuno sul proprio profilo social, hanno condiviso alcune immagini del videoclip e la cover del singolo, in uscita l’11 giugno.
Il singolo, prodotto da d.whale, richiama le atmosfere Anni ’60, e Fedez stesso ha spiegato la volontà di coinvolgere una delle signore della musica italiana, Orietta Berti.
Con Achille Lauro l’idea di fare qualcosa insieme era nell’aria già da un po’. Orietta è un’icona della musica italiana: la compagnia ideale per portare un po’ di leggerezza. E poi c’è la speciale collaborazione con Francesco Vezzoli, un evento eccezionale avere la sua firma sulla realizzazione della cover del brano.
L’artista ha infatti rielaborato i tre in una versione de “Le tre Grazie”, del pittore francese Émile Vernon.
Tutto è nato da un collegamento su Instagram con Fedez, nel penultimo giorno del Festival – ha raccontato Orietta Berti – Federico mi aveva lanciato la proposta di fare una canzone. In seguito, mi ha inviato un provino che ho ascoltato, rimandandogli poi la mia versione cantata. L’ho registrata nel periodo in cui ero in trasmissione da Enrico Papi. Mi hanno detto che ci sarebbe stata una ‘bomba’ e, poco dopo, mi hanno svelato che ci sarebbe stato anche Achille Lauro. Una piacevolissima sorpresa! Il pezzo è bellissimo e a me piace tanto! Trasmette quella voglia di estate e quella leggerezza di stagione di cui abbiamo davvero bisogno. Tre generi diversi che si sono uniti perfettamente: gli opposti si attraggono. La mia voce mette in risalto la loro così come la loro mette in risalto la mia. Non sarà più quella lirica sanremese ma un’inedita alchimia nata dalle nostre voci.
Più sintetico, ma eloquente, Achille Lauro: “Mi hanno proposto un nuovo twist. Non potevo dire di no. E Twist sia!”
I tre si sono conosciuti sul palco di Sanremo 2021, dove Fedez e Orietta partecipavano come concorrenti, Achille Lauro come ospite fisso, ed evidentemente è scattata la scintilla che ha portato a realizzare il pezzo – potete ascoltarlo qui – che potrebbe davvero essere il più passato (e cantato) dell’estate. Del resto, proprio per citare Orietta, finché la barca va…
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
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