Sandra Bullock prende una pausa da Hollywood per dedicarsi ai figli

"Ho bisogno di essere in un posto che mi renda più felice": l'attrice premio Oscar, poco prima dell'uscita del film The Lost City, ha deciso di stare con la sua famiglia e fermare per un po' la sua carriera.

Durante il tour promozionale per il film The Lost City, l’attrice Sandra Bullock ha deciso di uscire dalle scene per un po’. La donna, premio Oscar nel 2010 come miglior attrice protagonista per The Blind Side, ha dichiarato di voler dedicare del tempo alla sua famiglia, mettendo come priorità le esigenze dei suoi due figli. Una pausa dalla vita frenetica di Hollywood, che l’attrice non ha fatto sapere quanto durerà.

Sandra Bullock si è vista impegnata nel film The Lost City sin dal 2020. L’attrice è insieme protagonista e produttrice dell’action-commedy, al fianco di altri grandi nomi del cinema quali Brad Pitt, Channing Tatum e Daniel Radcliffe. Il 14 marzo, a poco più di un mese dall’uscita nelle sale del film, Bullock ha confessato a Cassie DiLaura in un’intervista per Entertainment Tonight di voler prendere una pausa dal suo lavoro.

“Per ora, e non so quanto questo durerà, ho bisogno di essere in un posto che mi renda più felice.”

L’attrice si è sempre dedicata anima e corpo alla sua carriera, e infatti ha dichiarato a DiLaura:

“Prendo molto sul serio il mio lavoro, quando lavoro. Il che significa 24 ore su 24, 7 giorni su 7. E voglio fare lo stesso, stare 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, con i miei figli e la mia famiglia. Ecco dove sarò per un po’

Sandra Bullock vuole quindi passare del tempo con i suoi figli, Louis e Laila, adottati rispettivamente nel 2010 e nel 2015. Le sue intenzioni sono quelle di essere mamma full-time per un po’, e quindi nella sua pausa vorrebbe essere al servizio per “ogni loro necessità e per la loro agenda sociale”. Bullock ha anche aggiunto dei dettagli a proposito dell’adozione. Quando ha ottenuto il permesso per l’affido si trovava nella città in cui sua madre Helga Meyer è stata sepolta:

“Mi fa davvero commuovere pensare che sia stata mia madre a portarmi questi bambini. Sapevo che sarei stata una madre. Ma sapevo anche che non lo sarei stata in giovane età.”

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!