La star Pearl Mackie: "Il prossimo Doctor Who dovrebbe essere non-binary"
Il prossimo Doctor Who dovrebbe essere non-binary. Ad affermarlo, l'attrice Pearl Mackie, che interpretava Bill nello show.
Il prossimo Doctor Who dovrebbe essere non-binary. Ad affermarlo, l'attrice Pearl Mackie, che interpretava Bill nello show.
Un Doctor Who non-binary decisamente al passo con i tempi quello proposto dall’attrice Pearl Mackie, che nel 2017 ha interpretato Bill, il primo compagno dichiaratamente gay di Doctor Who, nell’ultima stagione con Peter Capaldi nel ruolo del carismatico protagonista.
“Sono sicuro che Peter Capaldi penserebbe che sia bello proporre al pubblico un Doctor Who non-binary”, dice Mackie.
Ora Pearl sta girando un thriller che ha come protagonista un detective gay e sarà disponibile, per la prima volta, in prima serata.
The Long Call, che vedrà la luce alla fine del mese, vede protagonista Ben Aldridge nei panni di Matthew Venn, che torna a vivere con suo marito vicino alla comunità religiosa del West Country che lo ha cacciato a 18 anni, solo per ritrovarsi coinvolto in un caso di rapimento e omicidio. Mackie interpreta la sua vice, Jen, una madre single sopravvissuta ad abusi domestici. Il thriller è basato su un libro di Ann Cleves.
“Per un dramma ITV in prima serata concentrarsi su un protagonista maschile gay è fenomenale”, afferma Pearl. “Come membro della comunità LGBT, è davvero importante vedere queste storie che non si concentrano solo sulla sessualità e sulle relazioni di un personaggio, ma anche su tutto il resto della sua vita”.
Mackie, che si è dichiarata bisessuale l’anno scorso e ora vive con la sua ragazza a Camberwell, è orgogliosa del ruolo svolto dal suo personaggio di Doctor Who nell’aiutare gli spettatori a risolvere le lotte con la propria sessualità.
“Ho avuto persone che sono venute da me in passato dicendomi che il mio ritratto di Bill li ha aiutati a fare coming out con la loro famiglia, e questa è una cosa fantastica”, dice. “Non è qualcosa che ti immagini quando decidi di fare l’attore. Il fatto che aiuterai a plasmare la vita di qualcuno, o il suo viaggio, in particolare qualcosa di così complicato e ricco di sfumature come il coming out”.
“Quando ero piccola non vedevo persone come me in tv”, dice, ricordando che sua madre gridava “Pearl, vieni qui!” ogni volta che sullo schermo appariva una persona nera.
Le cose, fortunatamente, stanno cominciando a cambiare.
Giornalista sulle nuvole, i miei grandi amori sono i libri, il cinema d'autore e gli animali. Sepulveda e Tarantino: le mie ossessioni.
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