Tantissime persone, quando si allontanano da casa per qualche giorno per motivi di lavoro o di vacanza, sperimentano la cosiddetta “stitichezza del viaggiatore”: non fare la cacca per qualche giorno non è un fatto preoccupante, ma i motivi dietro questo disturbo possono aiutarci a comprendere il nostro organismo.

Tra le cause per cui molti non riescono a fare la cacca in vacanza ci sono il temporaneo cambiamento di fuso orario, l’ansia da partenza e anche i lunghi spostamenti, soprattutto in aereo: questi cambiamenti influiscono sulle nostre abitudini e vanno a intaccare la regolarità del nostro intestino.

Il processo di liberazione delle feci può richiedere ore o giorni, a seconda di cosa si è mangiato e anche delle particolarità di ognuno, ma può essere condizionato da numerosi fattori esterni, perché l’intestino è un organo abitudinario e mangiare cose diverse e in orari diversi può andare a incidere sulla regolarità intestinale. Salvo problemi di salute o intolleranze, infatti, le persone fanno la cacca più o meno sempre nelle stesse ore della giornata.

Per alcune persone è normale fare la cacca più volte al giorno, mentre altri la fanno in media 3/4 volte alla settimana.

Un elemento in particolare che favorisce la stitichezza del viaggiatore è la disidratazione dovuta a una minore assunzione di acqua o a una sudorazione maggiore, spesso a causa del caldo estivo. Spesso in vacanza si beve di meno per non doversi fermare spesso a fare pipì, ma l’acqua è importante per la consistenza delle feci e per favorirne il passaggio nelle parti finali dell’intestino.

Un altro elemento è la poca mobilità. In vacanza, magari al mare, ci si muove di meno e si cammina poco, e questo favorisce la stitichezza, in quanto muoversi aiuta le sostanze nel nostro intestino ad avanzare lungo il tratto digerente.

Alcuni consigli per evitare la “stitichezza del viaggiatore”, secondo Humanitas, sono bere acqua a sufficienza, fare attività fisica regolare e consumare cibi ricchi di fibre come ortaggi, legumi e frutta (meglio se mangiata con la buccia).

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