Perché presto Telegram potrebbe sostituire Whatsapp
Telegram è un'app semplice da usare che consente di registrare facilmente audio e video ma anche di mandare foto, posizioni e gif.
Telegram è un'app semplice da usare che consente di registrare facilmente audio e video ma anche di mandare foto, posizioni e gif.
La popolare app di messaggistica istantanea, WhatsApp, recentemente avrebbe avuto un calo di utenza, segno che qualcosa sta cambiando e che in molti stanno cominciando a usare altre applicazioni come Telegram, in rapida ascesa.
Il motivo sembra essere proprio questo: Telegram, nata in Russia dai fratelli Palov, piano piano sta conquistando gli utenti di tutto il mondo offrendo funzionalità che altre applicazioni non hanno. Un’applicazione semplice da usare che consente di registrare facilmente audio e video ma anche di mandare foto e gif.
Telegram permette di inviare contatti, posizioni e persino le note audio da riascoltare prima di inviarle al destinatario. E c’è di più: chi non ha mai provato le chat nascoste, quelle che ti permettono di avere una garanzia maggiore sulla privacy? Quelle chat che, ad esempio, si distruggono ogni 3 o 9 secondi? Nell’epoca in cui c’è il rischio che i propri dati vengano diffusi, che le nostre conversazioni finiscano in rete, Telegram sembra essere quasi l’unica spiaggia sicura, un’ancora di salvezza.
Con Telegram, come sapranno molti di voi, è possibile creare e inviare adesivi al posto delle solite emojis che ormai sembrano essere passate di moda. Insomma Telegram sta facendo di tutto per distruggere la concorrenza e non teme neppure l’avanzata di Instagram che, grazie alle storie, alle dirette e alla “forza” delle immagini, è senza dubbio uno dei social preferiti dai giovani. Forse più di Facebook.
Infine c’è un dato che va sottolineato: WhatsApp al momento resta l’app più utilizzata dagli utenti di tutto il mondo ma non si può escludere che, col passare degli anni, qualcosa possa cambiare e che l’avanzata di Telegram possa dare del filo da torcere a WhatsApp. Un po’ come la storica battaglia tra Facebook e Instagram: quest’ultimo, in pochissimo tempo, ha conquistato i giovani con funzionalità che altri social network non hanno affatto.
Giornalista e Videoreporter, nato e cresciuto a Catania. Attratto dal mondo del giornalismo fin dalla nascita, ha trasformato la sua più grande passione in un lavoro: racconta storie senza filtri, senza pregiudizi. Da buon sicilian...
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