"Sono come un reduce, tormentato dalle ferite e dagli incubi, ma...": il post di Giovanni Allevi
Il celebre pianista, in lotta contro un mielona diagnosticato nel 2022, non si era più fatto sentire dai suoi follower dai primi di luglio.
Il celebre pianista, in lotta contro un mielona diagnosticato nel 2022, non si era più fatto sentire dai suoi follower dai primi di luglio.
“Sono come un reduce, tormentato da ferite… ma sto uscendo dall’inferno”, è così che scrive Giovanni Allevi dopo due mesi di silenzio sui social. Il celebre pianista, in lotta contro un mielona diagnosticato nel 2022, non si era più fatto sentire dai suoi follower dai primi di luglio 2023, dopo aver postato uno scatto in cui teneva stretto a se un gattino e parlava di meditazione e riconoscenza.
Ora l’artista torna su Instagram, in una foto che lo ritrae in piedi, con parole nuove e rinnovata speranza:
Adesso sono come un reduce, tormentato dalle ferite e dagli incubi, ma un passo alla volta, eroicamente, sto uscendo dall’inferno.
La mia condizione mi conferma che esiste un mondo, fatto di umanità, gentilezza, autenticità e coraggio.
Giovanni
Appare dimagrito e visibilmente stanco Allevi, ma non ha perso di certo la determinazione come quando, sempre lo scorso luglio, era circolata una fake news che annunciava la sua morte e a cui l’artista aveva risposto immediatamente per tranquillizzare fan e amici: “Per tutti quelli che hanno letto nelle ultime ore una bufala sulla mia dipartita, voglio assicurare che nonostante io continui a combattere per ritornare presto con voi, sono sicuramente vivo e non ho mai amato così tanto la vita come ora!”.
La notizia della malattia, invece, risale a giugno 2022, quando Giovanni Allevi, sempre a mezzo social, aveva comunicato di avere un mieloma: “Non ci girerò intorno: ho scoperto di avere una neoplasia dal suono dolce, mieloma, ma non per questo meno insidiosa. Ho sempre combattuto i miei draghi interiori in concerto insieme a voi, grazie alla Musica. Questa volta perdonatemi, dovrò farlo lontano dal palco”. Da quel giorno, il pianista non ha mai smesso di dare notizie di sé e della sua salute, a cui fan, amici e colleghi hanno sempre risposto con affetto e parole di incoraggiamento.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
Cosa ne pensi?