La regina Elisabetta ha visitato, tramite un collegamento virtuale, il Royal London Hospital di Whitechapel in occasione dell’apertura ufficiale della nuova unità Queen Elizabeth e ha parlato con un paziente di come ha affrontato la malattia, ha ascoltato le storie del personale medico, dei pazienti e dei lavoratori.

Ti lascia molto stanco ed esausto, vero? Questa orribile pandemia. Non è un bel risultato“, ha detto la regina a Asef Hussain, un ex paziente di Covid, e a sua moglie, Shamina Hussain.

La regina, 95 anni, ha contratto il Covid-19 a febbraio, ma nonostante i sintomi “simili al raffreddore” che la opprimevano, ha continuato ad adempiere ai suoi doveri di monarca.

Asef Hussain è stato il terzo membro della sua famiglia ad essere ricoverato in ospedale per il Coronavirus, dopo averlo contratto a dicembre. Suo fratello è morto per primo e poco dopo è morto anche il padre, mentre Hussain era sostenuto da un respiratore.

L’ex paziente ha raccontato alla regina la sua esperienza, dichiarando che sua moglie ha chiamato l’ambulanza quando una mattina Hussain si è svegliato incapace di respirare: “Ricordo di aver messo la testa fuori dalla finestra, cercando solo di respirare, cercando di ottenere quell’ossigeno in più“, ha detto alla regina, come riporta la stampa.

Hussain è rimasto al Royal London Hospital per sette settimane e si sta ancora riprendendo dalla malattia: adesso, dopo essere stato dimesso, usa una sedia a rotelle e una macchina per l’ossigeno portatile.

La regina ha anche parlato con le infermiere e con i lavoratori che hanno costruito la nuova unità dell’ospedale, la Queen Elizabeth Critical Care Unit. La nuova unità da 155 posti letto è stata terminata in sole cinque settimane per soddisfare la domanda causata dalla pandemia: normalmente, una struttura di quelle dimensioni richiederebbe circa cinque mesi di lavoro.

È molto interessante, non è vero, come quando c’è qualcosa di molto vitale in ballo, tutti lavorino insieme, meraviglioso, non è vero?“, ha detto la regina Elisabetta parlando con i lavoratori edili, alla fine della chiamata, come riporta la stampa.

La squadra ha ricordato lo “spirito di Dunkirk” che li ha ispirati e la regina ha risposto: “Grazie al cielo esiste ancora“.

La regina Elisabetta è in buona salute, ma come riporta Buckingam Palace ha qualche problema di mobilità: per questo, ha recentemente delegato una serie di apparizioni pubbliche ad altri membri della famiglia reale. Sabato ha commemorato l’anniversario della morte del marito, il principe Filippo, in forma privata nella sua casa di Windsor.

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