Roberta Bertacchi, trovata impiccata con una sciarpa: i dubbi sulla sua morte
A notare il corpo sul balcone sono stati i vicini, il 118 è intervenuto sul posto ma ha potuto solo constatare il decesso della 26enne, residente in Salento.
A notare il corpo sul balcone sono stati i vicini, il 118 è intervenuto sul posto ma ha potuto solo constatare il decesso della 26enne, residente in Salento.
Una ragazza di 26 anni, Roberta Bertacchi, è stata ritrovata senza vita nella sua casa a Casarano, in provincia di Lecce, nella giornata di sabato 6 gennaio 2024, in cui viveva da poco. Secondo quanto riporta Sky Tg24, la giovane era impiccata con una sciarpa della squadra di calcio del Casarano legata alla pensilina del balcone.
Ad allertare i soccorsi sono stati alcuni vicini, che hanno notato il corpo e preso contatto con il 118, al momento dell’intervento non hanno potuto però fare altro se non constatarne il decesso. Sul posto sono così sopraggiunti anche i Carabinieri e la Scientifica, che hanno provveduto a mettere sotto sequestro l’abitazione.
La scena che le forze dell’ordine si sono trovati davanti farebbe pensare alla scelta della vittima di togliersi la vita, anche se per ora nessuna ipotesi viene esclusa. Già poche ore dopo la scoperta del corpo, gli inquirenti hanno deciso di sottoporre a interrogatorio, come persona informata sui fatti, il fidanzato di Roberta Bertacchi, ritenuto vicino agli ambienti ultras del Casarano.
L’idea del suicidio sarebbe avvallata da diversi dettagli rilevati sulla scena del delitto: la posizione del corpo, il tipo di nodi con cui è stata legata la sciarpa e la forma della pensilina, che è risultata danneggiata. Ci sono però altri dettagli che non dovrebbero essere trascurati e che potrebbero far pensare all’omicidio: il disordine nei vari locali e la rottura di alcuni oggetti.
Sono al momento in corso approfondimenti sui social della giovane, che si presentava con la frase: “Se fossi un dolore, sarei il più forte” e i suoi riferimenti all’?amore tossico“. Non sarebbero stati rilevati segni di violenza sul corpo; da quanto riportato da Leggo, sembra che la 26enne seguisse cure psichiatriche da qualche tempo.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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