Nella notte tra il 17 e il 18 settembre 2024, il cielo ci offrirà un evento straordinario: la seconda Superluna dell’anno. Questo fenomeno, già di per sé affascinante, sarà arricchito da un’eclissi parziale di Luna, che renderà l’osservazione ancora più suggestiva. L’evento sarà visibile anche dall’Italia, e con le giuste condizioni atmosferiche sarà possibile godere appieno di questo spettacolo. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come osservare al meglio questo fenomeno astronomico.

Cos’è una Superluna?

Il termine “Superluna” non è di per sé scientifico, ma è ormai ampiamente usato per descrivere la coincidenza tra il momento in cui la Luna è piena e il suo passaggio al perigeo, cioè il punto della sua orbita più vicino alla Terra. La Luna non segue un’orbita perfettamente circolare attorno al nostro pianeta, bensì ellittica, il che significa che la sua distanza dalla Terra varia. La distanza media della Luna dalla Terra è di circa 384.000 km, ma durante una Superluna, questa distanza si riduce considerevolmente. Nella notte del 18 settembre, la Luna sarà a circa 357.283 km dalla Terra, il che la renderà circa il 7% più grande e più luminosa rispetto alla media.

Questo fenomeno, seppur non facile da percepire a occhio nudo, è evidente soprattutto quando la Luna è bassa sull’orizzonte, all’alba o al tramonto. In questi momenti, l’effetto dell’atmosfera terrestre contribuisce a far apparire il disco lunare ancora più grande, una vera e propria illusione ottica nota come “illusione lunare”.

L’eclissi parziale di Luna

La notte del 18 settembre non sarà solo dedicata alla Superluna, ma sarà anche teatro di un’eclissi lunare parziale. L’eclissi inizierà alle 2:41 del mattino, quando la Luna entrerà nella penombra della Terra. La fase più interessante, quella in cui la Luna comincerà a essere parzialmente oscurata dall’ombra del nostro pianeta, inizierà alle 4:12, raggiungendo il culmine poco prima dell’alba. L’uscita dall’ombra avverrà alle 5:16 e la fase di penombra terminerà alle 6:47, proprio quando il cielo inizierà a schiarirsi per l’imminente alba.

Durante un’eclissi lunare, la Terra si frappone tra il Sole e la Luna, proiettando la sua ombra sul nostro satellite naturale. Quando si tratta di un’eclissi parziale, solo una porzione della Luna entra nell’ombra più profonda della Terra (l’umbra), mentre il resto rimane nella penombra, ovvero una zona di ombra meno intensa.

Come osservare al meglio la Superluna e l’eclissi

Per godere al massimo di questo spettacolo celeste, è consigliato cercare luoghi lontani dall’inquinamento luminoso delle città. Le aree rurali o montane offrono condizioni migliori per l’osservazione del cielo notturno. Il momento migliore per osservare la Superluna sarà al suo sorgere o al suo tramonto, quando l’atmosfera e gli elementi del paesaggio, come alberi o edifici, possono accentuare l’illusione di una Luna particolarmente grande.

Se il cielo sarà coperto o se non si avrà la possibilità di osservare l’evento dal vivo, sarà possibile seguirlo in diretta streaming grazie al progetto Virtual Telescope, che trasmetterà l’intero evento dall’Osservatorio Astronomico di Manciano, in provincia di Grosseto. Il collegamento inizierà alle 02:30 del 18 settembre e sarà visibile gratuitamente accedendo al sito Virtual Telescope.

Curiosità scientifiche sulle eclissi lunari

Le eclissi lunari, a differenza di quelle solari, sono visibili da molte più persone in tutto il mondo, poiché la Luna, quando è piena, è visibile ovunque il cielo sia sereno durante la notte. Un’eclissi lunare totale può offrire uno spettacolo incredibile, poiché la Luna può assumere una colorazione rossastra a causa della rifrazione della luce solare attraverso l’atmosfera terrestre, un fenomeno noto come “Luna di Sangue”. Anche se l’eclissi di settembre 2024 sarà solo parziale, ci offre comunque l’opportunità di osservare la complessità e la bellezza delle interazioni tra i corpi celesti.

Fonti
“Supermoon”, NASA, https://solarsystem.nasa.gov
“Lunar Eclipse”, NASA, https://moon.nasa.gov

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