"Quando l'ex capo Sony mi molestò": il racconto choc di Sharon Stone
Durante un'intervista, l’attrice ha raccontato un episodio di molestia sessuale subìto negli anni Ottanta: “Si abbassò la zip davanti a me”.
Durante un'intervista, l’attrice ha raccontato un episodio di molestia sessuale subìto negli anni Ottanta: “Si abbassò la zip davanti a me”.
Sharon Stone, intervistata al talk show Let’s Talk Off, ha raccontato al pubblico di essere stata molestata negli anni Ottanta, quando era all’inizio della sua carriera, da uno dei capi della Sony Pictures.
L’uomo, del quale non è stato svelato il nome, iniziò a fare delle lusinghe all’attrice durante un colloquio nel suo ufficio, per poi avvicinarsi a lei a pantaloni abbassati. “Ero molto giovane”, ha detto Sharon Stone. “Come di solito faccio quando sono nervosa, mi misi a ridere. Allo stesso tempo però anche a piangere e non riuscivo a smettere perché ero in un momento isterico. Lui non sapeva cosa fare, si richiuse i pantaloni e uscì da una porta dietro la sua scrivania”.
Al che Stone, non sapendo cosa fare, rimase nell’ufficio dell’uomo fino a che una segretaria non la accompagnò fuori.
Ma questo non è l’unico episodio di molestie raccontato dall’attrice: nella sua biografia, uscita nel marzo del 2021, Sharon Stone aveva parlato di un altro episodio, avvenuto questa volta sul set. Un produttore le aveva infatti chiesto di avere un vero rapporto sessuale con un collega davanti alla cinepresa: “Questo produttore mi portò nel suo ufficio e cominciò a camminare avanti e indietro, mentre mi spiegava perché avrei dovuto farmi l’attore sul serio in modo da creare la giusta chimica sullo schermo”, aveva scritto.
Prima di queste rivelazioni poi, l’attrice aveva accennato al fatto di aver subìto molestie sul lavoro in passato, durante un’intervista con CBS Sunday del gennaio 2018. Alla domanda del conduttore che le chiedeva se avesse mai subìto molestie sessuali in ambito lavorativo, Sharon Stone aveva riso e aveva commentato: “Sono nel settore da 40 anni, ti puoi immaginare com’era? Ne ho viste di tutti i colori”.
Nell’intervista, avvenuta in piena ondata #MeToo, Stone aveva poi parlato del ruolo delle donne nell’industria del cinema, dichiarando: “Stiamo iniziando a riconoscere le nostre doti come donne e a non pensare che dobbiamo comportarci come uomini per avere potere, potere o valore”.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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