Che effetti ci sarebbero in Italia dopo l’esplosione di una bomba atomica? È quello che molti hanno cominciato a chiedersi in seguito al conflitto fra Russia e Ucraina e alla scelta del Presidente Putin di mettere in allerta le proprie difese nucleari, dopo le pesanti sanzioni ricevute per aver invaso il Paese del Presidente Zelensky. A distanza di mesi dallo scoppio del conflitto, il rischio di un conflitto nucleare purtroppo non si è placato.

A dare risposte concrete a questa domanda è Nukemap. Si tratta di un simulatore online totalmente gratuito, in grado di calcolare tutte le conseguenze dell’esplosione di una bomba atomica in qualunque punto della terra, compresa una stima del numero di vittime e le zone contaminate da radiazioni (nel breve e nel lungo termine).

Potete provarlo qui.

L’applicazione è stata ideata nel 2012 dall’esperto di armi nucleari Alex Wellerstein dello Stevens Institute of Technology e consente di valutare diversi tipi di ordigni per conoscerne gli effetti. Basta selezionarne uno (all’interno sono presenti sia quelli storici – come la bomba di Hiroshima – sia i più moderni e pericolosi) e indicare un’area all’interno della mappa.

Dopo aver cliccato “detonate” il simulatore mostrerà automaticamente il raggio coinvolto dall’onda termica e dall’onda d’urto, comprese tutte le zone contaminate dall’impatto della detonazione nell’immediato e nel futuro. È anche possibile conoscere un numero indicativo di feriti e vittime a seconda del luogo.

Nukemap era stato originariamente creato con scopo pedagogico, per mostrare le differenze fra gli effetti delle bombe a fissione e a fusione. L’applicazione è poi diventata in poco tempo virale e nel 2021 sono state “sganciate” virtualmente circa 230 milioni di armi nucleari.

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