Come riporta il Corriere della Sera, i commentatori Matteo Bobbi e Davide Valsecchi sono stati sospesi da Sky per le battute sessiste pronunciate in diretta tv domenica 4 giugno durante la diretta del Gran Premio F1 di Spagna.

Matteo Bobbi e Davide Valsecchi, le due voci storiche di Sky per il commento della Formula Uno, non saranno quindi presenti per il prossimo Gran Premio in Canada, dopo le battute misogine pronunciate la settimana scorsa.

Nel corso della diretta del Gp di Spagna, infatti, Matteo Bobbi dice dallo studio di Sky a Davide Valsecchi, inviato al circuito Formula 1 di Barcelona-Catalunya, che “dietro di lui c’è un bel “pacchetto di aggiornamenti” se si gira””, invitando il collega a voltarsi per guardare una ragazza che era in piedi dietro di lui.

Davide Valsecchi si volta per guardare e con lui anche l’inviata Federica Masolin, il cui sorriso svanisce in un attimo. Valsecchi, dopo aver osservato la giovane, commenta al collega dicendo: “Li conosco, purtroppo mi hanno detto che non si può testarli”.

A quel punto l’inviata Federica Masolin interviene per provare a porre fine alla conversazione dai toni sessisti: “Io chiedo asilo politico, non possiamo guardare qualche intervista invece di ascoltare questi due?”

L’intervista va subito in onda, ma una volta che Sky dà nuovamente la linea e i microfoni tornano in mano ai due commentatori, Matteo Bobbi ricomincia: “Io se torno a casa mi sa che prendo un sacco di mazzate”, dice, ironico.

Davide Valsecchi risponde senza giri di parole: “Ho già fatto due volte l’operazione per gli occhi perché ho perso la vista fin da bambino a guardare quelle cose”.

Il video è diventato subito virale e ha fatto il giro dei social, facendo piovere critiche finché i due commentatori non hanno pubblicato delle scuse sui loro profili.

Sono caduto in uno scambio di battute di cattivo gusto e ho usato parole non adatte e irrispettose. Per questo vorrei chiedere scusa a chi si fosse sentito offeso, alle donne e a Sky”, ha scritto Valsecchi in una storia su Instagram.

Il collega Bobbi ha fatto lo stesso, e nella sua storia ha scritto: “Nonostante non fosse nelle mie intenzioni, ho generato un momento sgradevole che ha reso sofferenza alla sensibilità di alcune persone. Chiedo sinceramente scusa a chi si fosse sentito offeso ribadendo il mio totale e profondo rispetto verso tutti e tutte le donne”.

Le scuse, comunque, non sono bastate a Sky, che ha deciso di sospendere i due commentatori per la diretta del prossimo Gran Premio di Formula 1, ottava tappa del Mondiale, che si svolgerà domenica 18 giugno in Canada, al circuito Gilles-Villeneuve di Montréal.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!