"Smoke Sauna": i segreti più intimi delle donne
Arriva dall'Estonia il documentario di Anna Hints che racconta la sorellanza nata durante un rituale antico di purificazione, quando vige solo il rispetto e l'accettazione di sé e delle altre.
Arriva dall'Estonia il documentario di Anna Hints che racconta la sorellanza nata durante un rituale antico di purificazione, quando vige solo il rispetto e l'accettazione di sé e delle altre.
In Estonia, la sauna – in particolare la smoke sauna, la variante “a fumo” – è, prima che un luogo di purificazione fisica e mentale, una tradizione secolare, parte integrante della vita della comunità Võru (popolazione di 75mila abitanti nel sud-est del Paese), tanto da essere stata inserita, nel 2014, nella lista dei patrimoni culturali immateriali dell’UNESCO. Nel 2023, proclamato “anno della sauna” dall’Organizzazione del Turismo rurale estone, si è vista la realizzazione di un documentario a esso dedicato: Smoke Sauna – I segreti della sorellanza film di Anna Hints.
Rituale ancestrale, che oltre a rilassare depura l’organismo, elimina tossine e cellule morte, migliora la circolazione e rafforza il sistema immunitari, la smoke sauna rappresenta per molte donne uno spazio protetto, dove possono condividere le proprie esperienze e le proprie conoscenze e possono parlare senza filtri, raccontando di amori e di abusi, di figli e di aborti, di paure e di speranze.
Tramandarne il funzionamento significa anche tramandare abilità come fare la legna, costruire capanni, realizzare un forno e, non ultimo, affumicare la carne. I luoghi utilizzati per la sauna, infatti, vengono spesso adibiti a stanze di affumicatura. È, insomma, un compendio di culture e saperi che vanno dalla abilità di individuare la legna più adatta per produrre calore e fumo fino alla preparazione delle “fruste da bagno”, realizzate con ramoscelli di betulla, con cui ci si picchietta la pelle a vicenda, sulla schiena e sulle gambe, per aprire le porosità cutanee e favorire la sudorazione.
Nelle zone rurali dell’Est Estonia, è facile che le fattorie siano dotate di almeno una stanza, costruita generalmente in legno, abbastanza grande da venire utilizzata da più famiglie (i nuclei famigliari si ospitano a vicenda a turno): all’interno, su un fornello centrale, si collocano le pietre che, una volta roventi, sono bagnate per produrre il vapore. Il fumo del legno che arde rimane dentro la stanza finché l’ambiente è caldo. Ci si spoglia all’esterno e ci si siede sui ripiani; di tanto in tanto si getta dell’acqua fredda sulle pietre per creare il vapore. E secondo un’usanza tipicamente nordica, a intervalli ci si getta nella neve o nel lago ghiacciato, per quello shock termico utile a riequilibrare la temperatura del corpo e ad assestare la pressione arteriosa, nonché per rinforzare il sistema immunitari. La sauna viene praticata solitamente il sabato e prima delle grandi feste o degli eventi famigliari.
Il lungo rituale permette di prendersi del tempo per sé e per i propri affetti e di godere del ritmo tranquillo della natura. Secondo una credenza diffusa, onorare lo spirito della sauna assicura buona fortuna e previene le disgrazie. Come parte della tradizione, a Võrumaa le persone sono sempre andate in sauna nude. Il rispetto reciproco è sempre stato importante per chi frequenta la sauna, luogo di pace e contemplazione dove tutti i conflitti devono essere lasciati fuori.
È nell’intimità di una buia smoke sauna che il gruppo di donne protagonista del documentario di Anna Hints stringe la propria sorellanza: spogliati dalla vergogna, i corpi nudi, giovani e vecchi, magri e grassi, conformi o meno ai dettami sociali, riacquistano la consapevolezza della propria forza femminile. Nella sauna non c’è giudizio: solo accettazione. L’anima sarà purificata come il corpo.
«Non esiste storia troppo imbarazzante, non esiste fardello troppo pesante da portare con te quando decidi di condividerli con la tua sorellanza…», scrive Anna Hints nelle note di regia. Ed è un viaggio che vale la pena davvero fare, quello viscerale ma mai voyeristico in cui ci accompagna la sua macchina da presa.
Al suo primo documentario, Hints dimostra di saper raccontare con il giusto rispetto temi come il trauma, la guarigione, la comunità, l’aborto, la violenza maschile e l’atavica sudditanza femminile: storie di tristezza, di aggressioni sessuali e di perdite, di sessualità e di amicizia.
Realizzato in condizioni climatiche estreme, visto che le temperature della sauna arrivavano fino a 90 gradi («Durante le riprese abbiamo perso due lenti e un monitor a causa del calore e dell’umidità. Per aggirare il problema del vapore, del fumo e del calore estremo abbiamo dovuto mettere a punto una lavorazione molto particolare che ha richiesto tempi lunghi di adattamento fisico e tecnologico», ha raccontato la produttrice del film, Marianne Ostrat), Smoke Sauna – I segreti della sorellanza si avvale della bella fotografia di Ants Tammik.
Il documentario finisce con un verso runico “Thank You for Smoke Sauna” cantato dalla regista e dalla produttrice, per ringraziare lo spirito della sauna, le donne che hanno condiviso le loro storie, la troupe, chi ha finanziato e aiutato il progetto.
Con voce autentica e una profonda empatia con le sue interlocutrici , la regista riesce a regalare al pubblico un’esperienza toccante di ciò che vuol dire essere umani in un corpo femminile.
Diretto dalla regista estone Anna Hints, al suo esordio con un lungometraggio, Smoke Sauna – I segreti della sorellanza porta sul grande schermo il rito ancestrale della sauna della tradizione della contea di Võru in Estonia, detta “sauna a fumo”.
Avvolte nei vapori delle saune, le donne estoni non si liberano soltanto dei loro vestiti ma anche delle loro sofferenze, confidandosi a vicenda i loro segreti più intimi, in un percorso che porta all’emancipazione, alla condivisione profonda, a un momento di ascolto reciproco, dando vita a un momento di purificazione e di benessere del corpo e dello spirito.
Dopo aver vinto al Sundance Film Festival 2023 ed essere stato premiato come Miglior documentario europeo agli EFA 2023, Smoke Sauna – I segreti della sorellanza film di Anna Hints è nelle sale italiane come evento esclusivo il 5, 6 e 7 febbraio 2024, in versione doppiata e originale con sottotitoli, distribuito da Wanted Cinema.
Antropologa sedotta dal giornalismo e dal cinema ha da tempo fatto sua una frase di Proust: “Sentivo che le cose stavano per mettersi male e ripresi precipitosamente a parlare di vestiti”.
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