Da Miley Cyrus a Demi Lovato, le stelle Hollywoodiane insieme a migliaia di cittadini, si schierano in difesa delle donne e della rivendicazione del diritto a decidere del proprio corpo e del proprio futuro.
Il provvedimento che potrebbe rendere l’aborto illegale negli Stati Uniti d’America continua a infiammare la protesta. Anche il mondo dello spettacolo insieme a migliaia di cittadini, scende in difesa delle donne e della rivendicazione del diritto a decidere del proprio corpo e del proprio futuro.
In questa battaglia tante le star di Hollywood per proteggere il diritto costituzionale all’aborto. Una questione storica che infiamma gli Usa. Attrici, cantanti e modelle, hanno deciso di fare la loro parte e di dire NO con queste parole:
“I nostri corpi sono i nostri, se non lo sono, non possiamo essere veramente liberi o uguali”
In tutto 160 grandi nomi, da Miley Cyrus a Ariana Grande continuando con Billie Eilish, Kendall Jenner, Selena Gomez, Camila Cabello, Demi Lovato. Le stelle dello spettacolo hanno sottoscritto un annuncio pubblicato sul New York Times per la campagna “Bans Off Our Bodies”, promossa da Planned Parenthood, storica associazione impegnata sulla sensibilizzazione del tema. Nello specifico del il diritto all’assistenza sanitaria delle donne e per la libertà di scelta.
“La Corte Suprema – si legge nella pagina pubblicata dal New York Times – sta per cancellare Roe v. Wade, la sentenza che ha reso legale l’aborto negli Usa…”
Negli Stati Uniti numerose manifestazioni e proteste per rivendicare il diritto di scelta di 36 milioni di donne, per una legge che mette a repentaglio molto vite e che rappresenta un clamoroso ritorno al passato, da parte di uno dei Paesi più moderni del mondo. Il rischio non riguarda solo le donne americane, ma bensì tutte noi, perché il provvedimento potrebbe influenzare le politiche sociali delle altre nazioni.
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